Negrin, il gatto guardiano del faro di Cap de Barbaria a Formentera
La storia di Negrin, il gatto che ha trovato nel Faro la sua felicità e la sua dimora perfetta. Non vuole essere adottato, vuole vivere lì.
Negrin è un gatto bianco e nero, dolcissimo e affettuoso. Ama stare con la gente, ma ama ancora di più essere libero. Oggi ha circa tre anni e mezzo, ma quando è stato trovato era piccolissimo.
«Sono stati i turisti a informare la nostra associazione della sua presenza. Da allora abbiamo sempre avuto cura di lui. Per essere più sicuri gli portiamo il cibo dentro la grotta di Cap de Barberia, così ha soprattutto d’inverno un riparo dove avere facile accesso al cibo» aggiunge Maria Rosa.
Il faro è una delle attrazioni turistiche più amate dell’isola, e sono molti i turisti che prendono in simpatia Negrin. Su un cartello di legno legato a dei paletti che delimitano la zona di accesso alla grotta, si legge la sua storia.
«Sono un gatto bianco e nero. Mi chiamo “Negrin”. Non sono abbandonato. Un giorno essendo piccolo, mi hanno lasciato qui, sono stato adottato, ma non ero felice, voglio vivere qui. L’Acción Francisco Formentera, protettrice degli animali senza padrone, si prende cura di me, se vuoi collaborare comprami umido. Grazie»
«Negrin è il guardiano del faro. Lui è lì per donare amore a tutte le persone che arrivano per visitare il faro – racconta Maria Rosa, presidente dell’Acción Francisco Formentera – . Io mi occupo di portargli cibo e acqua. Un giorno lo hanno lasciato lì e lui ha scelto di rimanerci. È felice tra le persone che passano per quel posto. Lui c’è sempre per tutti».
L’associazione ha anche tentato di farlo adottare, trovandogli una casa tutta per lui e pensando di fargli del bene. Ma non era affatto quello che voleva.
«Quando è stato adottato non era felice. Così mi sono occupata io di riportarlo al faro, la sua casa. Non potrebbe stare lì perché è un’area protetta, ma alla fine le autorità ci hanno dato il permesso e lui è felice di vivere lì. Due volte lo hanno portato via, con il suo cibo e copertina e io ero molto preoccupata perché non sapevo dove fosse. Ma poi è tornato da solo magro e triste».
Maria Rosa con la sua associazione si occupa dei gatti di Formentera, richiede un duro lavoro e non sempre le risorse sono sufficienti. «Lui ha uno spazio speciale nel mio cuore: quando arrivo al faro e grido il suo nome, lo vedo spuntare in mezzo alla folla di turisti che mi corre incontro. Lo amo.»
Ama tutti i gatti, però il suo rapporto con Negrin è speciale.
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