Mowgli, il gattino cieco che è diventato l’angelo custode di un cane disabile
I protagonisti della storia di oggi sono due amici a quattro zampe davvero speciali, un gattino cieco di nome Mowgli ed un cagnolino disabile di nome Scarlett.
La storia di Mowgli e Scarlett è la storia di un’amicizia davvero particolare. Una di quelle storie che ancora una volta ci fa capire quanto sia grande il cuore dei nostri amici a quattro zampe.
Una storia che ci permette di capire quanto l’antica credenza che vede i cani ed i gatti come acerrimi nemici non sia altro che un brutto mito da sfatare.
Perché le storie che ogni giorno vi raccontiamo non solo dimostrano che i cani e i gatti possono tranquillamente convivere. Dimostrano anche che sono in grado di dare origine ad amicizie davvero speciali.
Come ad esempio dimostra la storia di Pwditat, il gattino guida di un cagnolino cieco. E anche la storia di Mowgli e Scarlett è una storia di due amici a quattro zampe che sono diventati l’uno l’angelo custode dell’altro.
A raccontarla è Alison, la proprietaria dei due quadrupedi. Mowgli arrivò al Triple H Miniature Horse Rescue nel lontano 2016.
Le sue condizioni erano molto più che disperate. Aveva una brutta infezione agli occhi e lottava tra la vita e la morte.
Fortunatamente il salvataggio avvenne in extremis. I veterinari si occuparono del felino che, dopo un lungo percorso di cure, iniziò a stare meglio.
Nonostante avesse perso la vista, Mowgli cominciò a vivere come un qualsiasi altro gatto. Imparò ad orientarsi anche senza vedere e in poco tempo divenne felice.
Non molto tempo dopo arrivò Scarlett, una cagnolina che a causa del congelamento aveva perso l’uso delle zampe posteriori.
Una cagnolina con molti problemi di fiducia, probabilmente derivanti dal suo passato difficile.
Il destino di Scarlett cambiò quando la cagnolina conobbe Mowgli. In poco tempo i due amici a quattro zampe divennero migliori amici, diventando l’uno il supporto dell’altro.
Il gattino cieco Mowgli e la cagnolina disabile Scarlett passano tutto il loro tempo insieme. Sono diventati ormai l’uno l’angelo custode dell’altro ed insieme sono riusciti a superare tutte le difficoltà derivanti dalla loro condizione.