Moncalieri (TO): gatti fuggiti dall’ambulatorio veterinario dopo l’ingresso dei ladri

È caccia ai responsabili a Moncalieri, Torino, dove alcuni giorni fa diversi gatti sono scappati da un ambulatorio veterinario in seguito ad un furto.

Una brutta vicenda in cui sono ancora i nostri amici a quattro zampe a pagare le conseguenze delle nostre colpevoli gesta.

Perché non solo i ladri sono andati a svaligiare un ambulatorio medico, fregandosene che i medicinali e i prodotti lì dentro servissero per salvare delle vite. Ma non gli è neppure importato che, dopo aver sfondato la saracinesca, molti animali si fossero dati alla fuga.

Animali che, ovviamente, si trovavano dal veterinario per un motivo. Animali che, oltretutto, potevano restare uccisi sotto ad una macchina o in qualsiasi altro luogo.

Come detto siamo a Moncalieri, in provincia di Torino e i gatti sono scappati dall’ambulatorio veterinario di Via Ponchielli n° 38.

Il furto è avvenuto durante la notte di Domenica 18 Agosto. I ladri si sono introdotti all’interno dello studio sfondando la saracinesca e poi la porta.

A quel punto, hanno messo tutto a soqquadro, in cerca di soldi e anche di medicinali. Nel frattempo, gli animali presenti sono scappati approfittando della porta aperta, probabilmente anche a causa del grosso spavento.

Per fortuna, tutto è finito nel migliore dei modi. Già nella giornata di Domenica la maggior parte degli animali è stata recuperata.

I volontari e tutti coloro che hanno partecipato alle ricerche hanno impiegato ben due giorni per recuperare due gatti smarriti.

Tra l’altro, i felini n questione appartengono al comandante della Polizia Locale di Volvera Piscina, Alessandro Scherillo. Dopo aver riabbracciato i suoi amici a quattro zampe, l’uomo ha ringraziato tutti coloro che hanno partecipato alle ricerche.

Nel frattempo, è caccia ai colpevoli. Le indagini sono iniziate, anche se per il momento non ci sono novità.

Ancora una brutta vicenda ai danni dei nostri amici a quattro zampe dalla cronaca di Torino. Una vicenda che si va ad aggiungere a quella del gatto colpito da diversi colpi di arma da fuoco.