Mikesh: il gatto con lo sguardo sempre triste
A causa dei suoi aguzzini il gatto Mikesh ha lo sguardo sempre triste; ma una famiglia gli ha donato la gioia di vivere.
Molti si riferiscono agli animali chiamandoli “bestie”, ma sinceramente crediamo che la “ bestia” sia molte volte l’umano e non gli animali. Loro agiscono per istinto a determinate situazioni, o per paura, ma non si permetterebbero mai di fare del male a coloro che vogliono bene.
L’uomo, invece, che per definizione si dovrebbe distinguere dall’animale per il possesso della ragione, molto spesso si tramuta in qualcosa di orribile e toglie la vita o comunque la segna per sempre. Di questo comportamento ignobile a farne le spese sono molto spesso gli animali.
Questo infatti è quello che è successo al gatto protagonista di questa storia.
Il gatto in questione si chiama Mikesh e per fortuna adesso sta bene e vive con la sua famiglia, che l’ha felicemente adottato, in Germania.
Purtroppo la vita di Mikesh, non è stata particolarmente fortunata e rosea. Chi erano i proprietari prima dell’adozione non abbiamo modo di saperlo, ma quello che si sa , è che fu trovato in Russia, da alcuni volontari, in una pozza di sangue e moribondo.
I volontari di questa associazione animalista russa, con il loro intervento, riuscirono a strapparlo da morte certa. Ma quella esperienza lasciò su di lui un segno indelebile! il suo sguardo è perennemente triste, perché a causa delle botte, il povero gatto aveva avuto una specie di prolasso della palpebra.
Ecco spiegato quel muso perennemente triste ed incupito.
I volontari si adoperarono per cercargli una famiglia, ma in cuor loro sapevano che un gatto in quelle condizioni non avrebbe forse mai trovato una famiglia pronta a prendersene cura. Per fortuna si sbagliavano, perché dalla Germania, arrivò una proposta di adozione da parte di una famiglia tedesca.
Lo sguardo triste e pieno di sofferenza di Mikesh, aveva aperto il cuore di questa meravigliosa famiglia, che decise di ridare un pizzico di felicità a quel povero gatto. Pagarono inoltre tutte le costose spese di trasferimento per riuscire ad averlo il prima possibile li con loro.
Si resero inoltre disponibili a pagare tutte le spese per effettuare su Mikesh una chirurgia plastica alle palpebre.
La storia finisce qui, Mikesh ha trovato una famiglia e non sappiamo se abbia fatto o meno l’intervento di plastica alle palpebre. Quello che ci auguriamo è che sia riuscito a tornare il gatto che era prima di conoscere i suoi aguzzini.
E un grazie particolare va anche a questa generosa famiglia, che non si è fermata alle apparenze.