Manx, cosa mangia? L’alimentazione ideale per questo micio speciale
Manx, cosa mangia? Cosa bisogna sapere riguardo l’alimentazione di questo particolare esemplare di gatto irlandese? Ecco qualche informazione che può suggerire come scegliere al meglio i cibi più adatti per lui.
Manx: cosa mangia?
Esemplare di Manx, fonte: Instagram, pebblesthemanx
Di cosa deve nutrirsi questo esemplare di gatto dalle origini irlandesi? Quali cibi sono meglio consigliati per il suo stato di salute?
Il Manx è un gatto abbastanza forte e robusto, se non fosse per dei piccoli problemi alla colonna vertebrale dovuti generalmente all’assenza di coda.
Questa mancanza spesso provoca delle difficoltà nel movimento, in quanto la coda è molto utile al felino per tenersi in equilibrio. Oltre a ciò, spesso l’assenza di vertebre può anche portare a qualche difficoltà nell’urinare o nella defecazione.
Al di là di tutto ciò, dunque, il Manx è un gatto che gode di uno stato di salute abbastanza buono. Qual è allora la dieta ideale da seguire per fare in modo che il suo benessere sia soddisfatto?
Golosità e obesità
Esemplare di Manx, fonte: Instagram, joetuckerrrrr
È vero che il Manx non pretende particolari diete, ma d’altra parte bisogna considera che tale felino è molto goloso e assai disponibile nel mangiare senza regole né controllo.
Questo non è sempre un fattore molto positivo, in quanto ci vuole davvero pochissimo per arrivare all’obesità. Ovviamente, è sempre meglio evitare che il nostro amico a 4 zampe arrivi a pesare troppo: questo potrebbe ripercuotersi sulla sua salute.
Dunque dobbiamo fare attenzione a lasciare incustodite le ciotole con il cibo! Preoccupiamoci, insomma, di dare sempre e soltanto la porzione adeguata per evitare che lui si divori tutto senza mezze misure.
Come potremmo accorgerci se il nostro Manx è diventato obeso? Il sovrappeso generalmente è definito in base ad un peso superiore del 15-20% circa rispetto al peso ideale del gatto. L’obesità, invece, va oltre il 30%.
Ecco alcuni dettagli che ci fanno capire se il nostro gatto sta diventando obeso:
- quando si accarezza, non si sentono le costole
- non riesce nemmeno a leccarsi bene in autonomia a causa del grasso che glielo impedisce
- non è in grado di seguire il movimento alla perfezione
Il peso ideale per un esemplare di Manx che rispetta lo standard è di circa 10-12 kg per un maschio, 8-10 kg per una femmina.
Se la bilancia dovesse segnare molto di più, è il caso di contattare il veterinario di fiducia e farci prescrivere la giusta dieta per il nostro amico a 4 zampe.
Alimentazione corretta per un Manx
Esemplare di Manx, fonte: Instagram, missy_n_elliot
Come già sottolineato, dunque, un gatto Manx non necessita di un’alimentazione specifica per tale razza. Quindi, il cibo che dovremmo preoccuparci di presentare sarà quello che va dato ad un qualsiasi gatto in salute.
Prima di tutto, l’elemento essenziale da considerare è il seguente: il cibo deve essere sempre di ottima qualità, pieno di sostanze nutritive che permettano al felino di affrontare al meglio ogni giornata.
Per evitare l’obesità, è bene seguire degli standard che prevedono la quantità giusta di cibo per un gatto, che sia cucciolo, adulto o anziano.
Cosa deve mangiare in generale un gatto per stabilire il suo benessere? Prima di tutto, elemento essenziale è la giusta dose di proteine.
Poi, è importante anche fargli ingerire carne o pesce. Questi possono essere contenuti in crocchette o cibo umido, o negli alimenti preparati da noi, qualora scegliessimo di presentargli una dieta casalinga.
Oltre a ciò, è anche fondamentale che l’alimentazione del gatto contenga minerali, vitamine e fibre vegetali. Le verdure non devono mai mancare, come i carboidrati.
Questi ultimi, però, devono essere somministrati in quantità ridotta e soprattutto devono essere preparati nel modo corretto. In caso contrario, l’organismo del gatto potrebbe non reagire bene.
Dunque, quando ci chiediamo: cosa mangia il Manx? La risposta è: la sua dieta può essere considerata al pari di quella di un qualunque gatto che stia bene di salute.
Ovviamente, se l’esemplare specifico che abbiamo dovesse presentare delle particolari patologie o dei problemi intestinali, a livello di stomaco o di digestione, è il caso di scegliere col veterinario la giusta dieta.