Manx, a chi è adatto? Ecco chi è il padrone ideale per questo gatto
Manx a chi è adatto? Qual è il padroncino ideale per questa razza di gatto dalle origini irlandesi? Quali possono essere le condizioni ideali per far sentire tranquillo e rilassato tale gatto? Ecco qualche informazione a riguardo.
Manx, a chi è adatto?
Esemplare di Manx, fonte: Instagram, tipsy_turvy_cat
A chi è adatto il gatto di razza Manx? Tale felino ha un temperamento molto affabile e dolce nei confronti dell’uomo, dunque non si fa grandi problemi nel distinguere un tipo ideale di padroncino.
Essendo molto sensibile e amante della compagnia, è disponibile nell’instaurare un qualsiasi tipo di amicizia con ogni componente della famiglia, sia uomo che animale.
Addirittura, ci sono delle definizioni che vedono il Manx come un gatto-cane, ovvero come un felino che ha molte più caratteristiche comuni al cane che al gatto (a livello di carattere, ovviamente).
Questo significa che il rapporto del Manx con l’uomo è davvero simbiotico, tanto che sarà lui stesso a chiedere sempre le attenzioni e attirare l’interesse con ogni mezzo che ha.
Addirittura, pur di non restare mai da solo, si farà mettere perfino il guinzaglio. Lo scopo di vita, per il Manx, è il gioco, il divertimento, la compagnia, lo star bene con i suoi amici: perché, allora, non infilarsi il guinzaglio e uscire insieme al suo padroncino?
Oltre all’esplorazione di bei luoghi esterni, il Manx in questo modo eviterà di rimanere in casa da solo per troppo tempo. Questo sarà importantissimo per il suo benessere: odiando la solitudine, soffrirà meno di crisi di abbandono.
È anche vero, però, che non sempre è possibile portare con noi il nostro piccolo amico: sul posto di lavoro, ad esempio, non si potrà di certo portare il gatto domestico!
Dunque, è essenziale abituarlo fin da piccolo anche a dover restare qualche ora da solo, al fine di limitare le sue crisi di abbandono.
In generale, però, si può affermare che il Manx sia a tutti gli effetti un gatto che va benissimo per ogni componente della famiglia. Vediamo nel dettaglio qualche informazione in più.
Manx, padroncino ideale
Esemplare di Manx, fonte: Instagram, kakapack
Come già accennato, non ci sono dei padroncini “migliori” di altri per questo gatto: è così dolce e coccolone che non si fa assolutamente problemi a socializzare.
Anzi, entrare in confidenza con le persone o con altri animali (con la dovuta calma!) è quello che preferisce fare. È per questo, infatti, che viene definito un gatto-cane.
Oltre a riportare gli oggetti o a sotterrarli, spesso ci lascia i suoi giochini in bella vista, proprio con lo scopo di attirare la nostra attenzione: il suo scopo è quello di farsi notare per giocare insieme a noi e trascorrere del tempo insieme. È un momento di condivisione per lui molto importante, perché lo aiuta a stringere un legame sempre più forte con i suoi amici umani. Soprattutto, lo fa sentire amato e rispettato: questo è ciò che più conta per lui.
Si affeziona al padroncino umano in modo simbiotico e indissolubile, tanto da non volersene mai separare. Nonostante sia un felino sempre pronto per andare alla scoperta di nuovi luoghi esterni dove cacciare eventuali prede, non tende ad allontanarsi troppo.
O ancora meglio, è difficile che il Manx scappi e rimanga fuori casa per troppi giorni: il suo amico umano gli mancherebbe troppo.
È molto dolce e delicato anche con i bambini, con i quali risulta paziente e attento ad ogni minimo movimento. Dopo che avrà capito che con loro ci vuole calma e tranquillità, riuscirà a giocarci seguendo le loro esigenze.
Giocare con loro diventerà uno dei momenti del giorno che preferirà: esattamente come lui, i bimbi sono instancabili. Dunque, ritiene che siano degli ottimi compagni di vita.
Sia adulti che anziani, poi, sono dei perfetti padroncini. Il Manx è molto intelligente da riuscire ad intuire senza problemi le esigenze delle persone che si trova di fronte: sa quando può permettersi di giocare tutto il giorno, quando invece dovrà starsene più tranquillo e dedicare la sua giornata al relax, quando ancora è il momento di sfogare le sue energie in dolce compagnia.
Con altri animali?
Esemplare di Manx, fonte: Instagram, nimbus_and_nettle
Il suo rapporto di perfetta sintonia con gli umani è dovuto ad un amore profondo e costante che lui prova per coloro che elegge ben presto con il titolo di “sua famiglia”.
Ma come si pone il gatto Manx con altri animali presenti in casa? È adatto per la convivenza con altri gatti, cani o altri animali domestici?
Assolutamente sì. Il Manx si affeziona agli uomini esattamente come fa con gli animali che si trova in casa o che si troverà ad accogliere in un secondo momento. L’unica cosa consigliata è la seguente: da parte nostra, dovremmo pensare a dare le giuste cure ed attenzioni a tutti gli esemplari, indistintamente.
Così facendo, nessuno si sentirà escluso: è importante che tutti siano sempre trattati allo stesso modo e vengano messi sullo stesso piano.
Un altro suggerimento che però non deve mai essere sottovalutato è il seguente: se più animali domestici venissero cresciuti insieme, sarà più facile che il rapporto raggiunga livelli alti di condivisione e di amore e rispetto reciproco.
Imparare insieme a gestire ogni momento della quotidianità fin da piccolissimi è il segreto per cercare di non far azzuffare animali che devono condividere lo stesso territorio.
Per quanto il Manx non si farebbe mai problemi ad accogliere nuovi amici a 4 zampe, è pur sempre meglio iniziare la socializzazione da cuccioli. Iniziare un percorso del genere così è quello che ci vuole pre rendere il tutto il più leggero possibile.