Mango, il gatto dalle mille espressioni (foto)
Mango, il gatto presente in foto, è diventato una celebrità grazie alla sua grande e profonda espressività. Ha fatto impazzire il web. Vi mostriamo alcuni scatti.
Il protagonista della storia di oggi è Mango, il gatto dalle mille espressioni, come mostrano le foto.
Non è strano trovare dei profili all’interno dei social network creati appositamente per gli animali. Oramai in giro per il web ne troviamo a migliaia.
Solitamente vengono creato dai padroncini per gioco, per mostrare agli utenti capacità particolari dei propri animali, in questo caso dei felini.
I video che diventano virali sono davvero tanti. A volte la notorietà dura qualche giorno, altre volte i protagonisti degli account creati diventano delle vere e proprie celebrità.
Questo è sicuramente il caso di Mango, il gatto che, come mostrano le foto, ha un volto molto espressivo.
Durante le giornate, i suoi padroncini, avevano notato questa sua capacità espressiva e ne approfittavano per farsi qualche risata e per coccolare il felino.
Un giorno, però, decisero che avrebbero reso note le foto il cui Mango, il gatto, mostra le sue espressioni migliori.
Descriverle tutte sarebbe davvero impossibile, il gatto riesce a fare un’espressione diversa in ogni situazione.
Sicuramente, quella più famosa, è quella contrariata. I suoi genitori adottivi hanno spiegato l’origine di foto e le motivazioni che vi stanno dietro.
Mango pesava più del dovuto, per cui una dieta è stata necessaria. Ma come l’ha presa? Sicuramente non bene.
Sembra infatti che, quando il felino aveva fame e richiedeva del cibo ricevendo un no come risposta, l’espressione contrariata nel suo volto prendesse il sopravvento.
Questa foto è stata considerata la più bella in assoluto e ha fatto sì che la celebrità del felino crescesse a dismisura.
Attualmente, infatti, il suo profilo Instagram, gestito dai suoi padroncini, conta più trecentomila iscritti, tutti innamorati.
Nessuno pensava che Mango, il gatto mostrato nelle foto, potesse diventare una star grazie alla sua espressività.
Eppure, questo è proprio quello che è successo. Forse è una piccola risposta agli scettici che credono che gli animali non abbiano emozioni.