Mamma gatta trova il cucciolo smarrito, lo schiaffeggia e lo porta a casa

In pena per il suo cucciolo, la mamma gatta rifila uno schiaffo che ricorda tanto quello di una madre umana!

Il gesto di questa mamma gatta vi farà venire in mente quello di una madre umana nei confronti del suo piccolo, quando commette qualche marachella. Spesso abbiamo l’abitudine di metterci al centro dell’universo, di ritenerci unici nei nostri modi di fare. Ma non è affatto così e la scenetta che ora vedrete vi toglierà ogni dubbio. Cos’avrà combinato il birbante di tanto grave? Era scappato! Preoccupata per le sue condizioni, la mamma gatta lo ha seguito. E, una volta raggiunto, dopo aver emesso un miagolio deciso, quasi che sbraitasse, lo ha schiaffeggiato pure, giusto per fargli comprendere di avere sbagliato.

Mamma gatta riprende cucciolo

Temeva potesse farsi del male e una ramanzina di quelle giuste non gliel’ha tolta nessuno! Quindi, lo ha preso per il collo, così da riportarlo a casa, ovunque essa fosse. La memorabile scenetta è diventata virale nel giro di poco, dando modo agli utenti di sfoderare la propria ironia.

Un’internauta sottolinea che senza dubbio doveva essere una mamma gatta, una seconda crede siano innati nel DNA delle madri comportamenti del genere. Ma questi sono giusto un paio di esempi: le reazioni sono ben più numerose e vi consigliamo di darvi un’occhiata. Troverete delle simpatiche battute da parte degli amici di tastiera.

Mamma gatta recupera cucciolo

Pochi argomenti sanno riscuotere l’interesse generale e intenerire come i nostri animali domestici. Degli straordinari compagni di viaggio, che ci trasmettono un sacco di vibrazioni positive. Mai ce ne separeremmo e proviamo nei loro confronti un naturale istinto protettivo, da qui il soprannome di “bambini pelosi”.

È bellissimo condividere insieme le piccole, grandi gioie della vita. Nei momenti di difficoltà sanno tirarci su di morale, con il loro tipico brio. E voi cosa ne pensate? Vi siete divertiti a gustarvi la clip? Se non lo avete ancora fatto, recuperatela perché ne vale la pena. Si fa come al solito: cliccate sul pulsante play del riproduttore, mettetevi belli comodi sulla vostra scrivania (o poltrona) e… buona visione!

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