Mamma gatta ha a lungo consolato i soldati lontani da casa, ora l’amore che ha dato le tornerà indietro
Una famiglia felina sopravvive grazie all'aiuto dei soldati nascondendosi all'interno di una base militare
Alcune persone amano davvero molto gli animali. Cercano di trascorrere con loro la maggior parte del tempo che hanno a disposizione, perchè stare insieme a loro li rende felici e gli permette di stare meglio. Non sempre però, gli animali possono trascorrere del tempo di qualità in compagnia dei loro amici umani. Questo accade perchè alcuni proprietari di animali domestici scelgono di sbarazzarsi di loro. I gatti soprattutto vengono spesso abbandonati per strada. Purtroppo per loro fanno molta difficoltà a sopravvivere. Necessitano a tutti i costi dell’intervento di alcune persone volenterose affinchè la loro vita possa migliorare. È proprio questo il caso, mamma gatta ha a lungo consolato i soldati lontani da casa: ora l’amore che ha dato le tornerà indietro.
Mentre era in servizio in Medio Oriente, il sergente Kelsey incontrò una bellissima mamma gatta arancione. La donna e la gatta fecero subito amicizia. Il sergente, ha subito mostrato grande interesse nei confronti della gattina. Notò che aveva bisogno di aiuto. Era chiaramente malnutrita. Aveva anche ferite agli occhi e al naso. Purtroppo, dato che ai soldati non è consentito avere animali domestici durante il servizio, Kelsey non riuscì a portare la gattina con sè. Nonostante ciò però, cercò in tutti i modi di aiutarla.
Contattò un rifugio locale affinchè qualcuno si prendesse cura della gattina. I volontari presenti all’interno della struttura si recarono subito sul posto per aiutare la mamma gatta. Appena la raggiunsero videro anche i suoi cuccioli. La missione divenne ancora più impegnativa. I soccorritori però non erano minimamente intenzionati a tornare indietro senza aver preso la famiglia felina.
Dopo diverse ore e tanti tentativi per prendere i gatti, sono finalmente riusciti nell’impresa. Grazie al loro impegno e alla loro caparbietà, questi animali ora hanno la possibilità di vivere al sicuro all’interno del rifugio. Speriamo che vengano adottati in meno tempo possibile da una famiglia disposta a prendersene cura per tutta la vita.