Mamma gatta era in condizioni critiche: per la disperazione ha mangiato del veleno per topi – Video

La mamma gatta era agonizzante, dopo aver ingerito il veleno per topi

Talmente la mamma gatta era in condizioni critiche da aver ingerito veleno per topi. Costretta ad arrangiarsi come meglio poteva in mezzo a una strada, ha perso presto i sensi, facendo temere il peggio a un ragazzo. Che ha prontamente contattato un’associazione di volontari, affinché si prendesse cura del caso. Era chiaro: le era affezionato. Si percepiva, dall’altro capo del telefono, la profonda ansia e inquietudine. Vedere inerme l’amica spezzava il cuore al giovane. All’arrivo, gli operatori hanno notato, però, che la mamma gatta in condizioni critiche andava avanti a respirare, segno di un forte temperamento. Messa su un trasportino, l’hanno portata dal veterinario.

Mamma gatta viene salvata dall'avvelenamento

Giunti dal medico, l’esame ha fornito delle rassicurazioni: grazie al cielo, la quadrupede non aveva riportato lesioni fisiche. Tuttavia il medico ha riscontrato un rallentamento del battito cardiaco e una temperatura corporea al di sotto della norma. Così ha iniziato il trattamento al fine di stabilizzarla. Con alcune cure, contava di riportare il battito e la temperatura a livelli normali. Nel processo, il ragazzo ha mostrato ai volontari due dei suoi piccoli, visibilmente scossi dall’accaduto. Uno di loro piangeva, terrorizzato, mentre l’altro sembrava non rispondere, il che aumentava il clima di tensione. Si temeva potesse stare male: un falso allarme. Infatti, era caduto in un sonno profondo, privo di ritorsioni sulla salute.

Mamma gatta nella cuccia

Dopo aver completato il trattamento, hanno riunito la famiglia intera, pronti a portarli in un ambiente sicuro. All’arrivo nella nuova sistemazione, la felina, seppur recalcitrante in principio, si è sistemata in un morbido posticino a lei riservato. Quindi, ha accettato del cibo gelatinoso offertogli, prova di una ritrovata vitalità. Ha iniziato a leccare in modo affettuoso i propri cuccioli, proteggendoli e mostrandosi grata per l’aiuto ricevuto.

A loro volta, i teneri baffuti si sono accoccolati accanto a lei, riscaldati dall’affetto e dall’assistenza. Rivederli uniti sullo stesso fronte, peraltro in buona salute e finalmente al sicuro, ha ripagato lo staff dell’impegno profuso. Senza mai consentire alle circostanze negative di avere la meglio, la perseveranza ha dato i risultati sperati.  

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