Maine Coon, tagliare il pelo è sbagliato? Quando e come farlo
Oggi cerchiamo di rispondere alla seguente domanda: come tagliare il pelo del Maine Coon? Andiamo a vedere come provvedere alla toelettatura di questo splendido esemplare.
Come possiamo tagliare il pelo del Maine Coon? Ecco qualche consiglio utile che può aiutarci a capire come provvedere ad una perfetta toelettatura del manto folto, brillante e lucente di questo elegante e splendido esemplare dalle origini discusse.
Maine Coon: chi è?
Chi è il Maine Coon? Come facciamo a capire come prenderci cura al meglio di lui? Quali sono i parametri che dobbiamo seguire quando scegliamo di accogliere un esemplare di tale razza in casa con noi? Quali sono le attenzioni che richiede per vivere una vita felice, in salute e serena in nostra compagnia?
Oggi, vorremmo cercare di rispondere prima di tutto ad una domanda specifica: come tagliare il pelo del Maine Coon? Cosa dobbiamo sapere riguardo la toelettatura di questo splendido ed elegante micetto? Cerchiamo di capire in breve chi sia questo gatto, per poi passare a descrivere in sintesi le sue caratteristiche fisiche, al fine di scoprire come prenderci cura del suo manto.
Il Maine Coon è un gatto di taglia medio-grande, dall’aspetto raffinato e fiero di sé, dall’atteggiamento imponente ed elegante. La sua vicenda è legata a moltissime leggende, le quali lo collocano in diversi luoghi: dall’America, all’estremo Nord Europa, alla Francia. Insomma, sembra proprio che il Maine Coon sia stato un gran girandolone, almeno nei primi periodi della sua diffusione.
Cosa sappiamo di lui? Che tipo di gatto è? Si adatta facilmente all’ambiente domestico? Soprattutto: si può sperare di entrare in confidenza con lui in modo sereno e rilassato? Ad esempio, possiamo aspirare a prenderci cura di lui, senza che faccia troppe storie?
Solitamente, la toelettatura non è proprio ciò che i gatti amano in assoluto, anzi: tutto il contrario. Allora, come possiamo augurarci di tagliare il pelo al nostro Maine Coon senza turbarlo in modo esagerato? Vediamo qualche informazione su di lui, per poi capire come gestirlo al meglio.
Aspetto e personalità
La personalità del Maine Coon, fortunatamente, è molto disponibile. Il suo carattere, infatti, lo rende un gatto estremamente propenso ai rapporti con il resto del mondo, che essi debbano implicare lo stringere amicizie con umani o con animali.
Questo, dunque, fa del nostro amico a 4 zampe un esemplare davvero perfetto e adatto alla vita in famiglia e agli ambienti domestici da poter condividere con qualcuno che sappia trascorrere piacevolmente le giornate in compagnia.
Il Maine Coon è abituato, da sempre, ai rapporti con gli altri, quindi non si fa alcun tipo di problema a relazionarsi con l’uomo o con altri eventuali animali domestici. Questo permette un facile dialogo con lui e fa in modo di creare un’ottima disponibilità reciproca.
Già questo è un grande punto di partenza che può tornarci utile per gestire al meglio la vita di questo esemplare. L’obiettivo, perciò, sarà sicuramente quello di rendere la sua quotidianità il più serena possibile: ecco perché dobbiamo conquistarci la sua fiducia nel migliore dei modi. Una volta raggiunta questa dimensione di equilibrio, il nostro dolce Maine Coon sarà sicuramente della nostra parte.
La caratteristica fisica che più contraddistingue il Maine Coon è proprio il suo splendido pelo. Questo è foltissimo, tenuto abbastanza lungo, di un colore splendete e brillante e di una lucentezza davvero meravigliosa da osservare. La sua consistenza è morbidissima al tatto, setosa e davvero molto soffice.
I colori che inquadrano un esemplare di Maine Coon all’interno dello standard ufficialmente riconosciuto sono i più svariati. Solitamente, possiamo trovare esemplari che rispecchiano queste variazioni di toni, sia singole sia combinate:
- bianco
- rosso
- nero
- calico (questa tipologia rappresenta un particolare colore sfumato di alcuni esemplari di gatti che assumono una colorazione dalle varie tonalità: rossiccio/cannella, bianco/crema, nero/blue, marroncino. Solitamente sono le femmine che presentano questa particolare colorazione mista di varie sfumature; comunque, questa non è una legge assoluta. Molto spesso, inoltre, tale tipologia di pelo sembra essere tipica di alcune specifiche razze: non solo offre un aspetto elegante e molto affascinante agli esemplari, ma sembra essere legata a gatti dalle origini leggendarie e misteriose).
Per capire il rischio di esclusione dalla purezza della razza, invece, dobbiamo nominare alcune sfumature che NON sono mai ammesse: chocolate, colourpoint, lilac.
Come tagliare il pelo del Maine Coon?
Veniamo ora all’argomento del giorno: come tagliare il pelo del Maine Coon? Cosa dobbiamo sapere riguardo la sua toelettatura? Quello che abbiamo sottolineato fino ad ora è importante per assumere una conclusione: il Maine Coon è, tendenzialmente, un gatto abbastanza tranquillo e disponibile, che non si fa problemi a relazionarsi con l’uomo.
Perché questo aspetto è importante, in relazione alla toelettatura? La risposta è molto semplice: i gatti, solitamente, non amano minimamente la cura del corpo e il taglio del pelo. Infatti, sono animali che si reputano (ed effettivamente sono) molto indipendenti e autosufficienti (per quanto possibile), dunque tendono a voler fare tutto in totale e completa autonoma.
Questo implica che non sono sempre molto ben disposti di fronte a quelle pratiche che, molto spesso, si rendono effettivamente necessarie per provvedere al loro stato di benessere, come la toelettatura.
Il Maine Coon, essendo un gatto dal pelo lungo e folto, ha assolutamente bisogno di un aiuto esterno per quanto riguarda la cura del suo manto. Deve essere assolutamente spazzolato regolarmente, almeno ogni due o tre giorni, per evitare di incorrere in conseguenze che potrebbe comportare dei disagi.
Oltre alla pettinatura frequente, è anche importante provvedere, ogni tanto, ad una spuntatina del suo pelo. Se noi padroncini non ci sentissimo in grado di procedere a tale pratica, potremmo richiedere il supporto di qualche esterno. Stesso discorso vale per il bagno, da fare una volta al mese circa, salvo eventi eccezionali.
Quello che conta più di ogni altra cosa, però, è questo: abituare il nostro Maine Coon a questi particolari processi fin da piccolo! Soltanto così, lui sarà sempre più disponibile e meno scostante di fronte ad una pratica che per lui risulta palesemente fastidiosa.
Il taglio del pelo è una tecnica che richiede attenzioni, cura, pratica e abilità: è per questo che è bene consigliare di rivolgerci ad un esterno! Questi si renderà di certo molto più utile di quanto potremmo mai essere noi alle prime armi!
L’importanza della spazzolatura e del taglio del pelo è determinante sia per la salute generale del gatto, sia per la nostra. Infatti, portare via il pelo morto rimasta attaccata al manto vivo evita sia che i peli formino i cosiddetti “boli“, ovvero le palle di pelo, davvero dannose se ingerite, sia che i peli si stacchino e svolazzino per tutta la casa.
Infatti, il Maine Coon non è un gatto anallergico, dunque dobbiamo fare attenzione alla perdita del pelo per non rischiare che qualche soggetto allergico sviluppi reazioni particolarmente pericolose.