Maine Coon, malattie comuni e come prevenirle
Adottare un pet significa accudirlo a 360 gradi. Nel caso del Maine Coon, ecco le malattie più comuni e come intervenire
Prendere in adozione un quattro zampe significa prendersi cura di lui completamente. Il Maine Coon ha delle malattie comuni che è bene conoscere per poterle prevenire o curarle tempestivamente. Fondamentale è saperne riconoscere i sintomi, per poter correre ai ripari ai primi segnali. Meglio un controllo ‘a vuoto’ che sottovalutare un eventuale problema di salute.
Non si tratta solo di coccole e momenti di armonia, ma anche fare in modo che stia al meglio delle proprie possibilità. Ecco allora che non saltare mai i controlli periodici dal veterinario, fare sempre i richiami dei vaccini e applicare l’antiparassitario con regolarità diventano pratiche fondamentali.
Conoscere la genetica e la predisposizione del proprio esemplare è fondamentale. Tutte le razze, infatti, hanno delle patologie a cui sono maggiormente soggette. Sapere a cosa si può andare incontro è un atto di responsabilità nei confronti di chi dipende in tutto e per tutto da noi. Bisogna esser certi di avere tutti gli strumenti – economici ed emotivi – per essere di supporto.
Indice
Maine Coon, aspettative di vita
Maine Coon e le malattie più comuni di questa razza
Maine Coon, altre malattie
Molte persone ci hanno chiesto anche
Maine Coon, aspettative di vita
Di norma, la salute di questo amico a quattro zampe è buona. Soprattutto se viene curato come si deve sin dai primi mesi di vita, è probabile che la sua aspettativa di vita sia di tutto rispetto. Infatti, si parla di un range che va dai 12 ai 15 anni. Purtroppo, però, ci sono delle questioni che hanno a che fare con la genetica e le probabilità che è bene conoscere.
Più si è preparati al Maine Coon e alle sue malattie comuni, e si seguono i consigli del veterinario di fiducia, più è facile arginare e prevenire eventuali disagi psicofisici di colui che fa parte della famiglia a tutti gli effetti.
Maine Coon e le malattie più comuni di questa razza
Si tratta di un felino di stazza medio-grande, fuori dal comune e più simile a quella di un cane. Il peso delle femmine si aggira attorno ai quattro/sei chili mentre i maschi di solito pesano tra i cinque e i nove. Ha una comporatura possente, muscolosa: nel complesso appare massiccio e forte. Le apparenze però sono una cosa, la realtà può essere ben diversa ed è importante conoscere le patologie a cui può essere maggiormente soggetto.
Cardiomiopatia ipertrofica
Il Maine Coon, fra le malattie comuni, purtroppo ha questa. È una patologia che, come è facilmente intuibile, colpisce il cuore del nostro amico a quattro zampe. Di norma, i primi sintomi compaiono fra i quattro e i sette anni di vita. La sua insorgenza dipende da una o più mutazioni genetiche.
Non è altro che un ispessimento della parete ventricolare cardiaca del gatto. Questa, però, non è l’unica causa di questa situazione. È fondamentale, quindi, che lo specialista escluda altre condizioni facilmente confondibili. Fra queste:
- Pressione alta nel gatto cronica;
- Stenosi della valvola aortica;
- Ipertiroidismo.
Arrivare a una diagnosi è particolarmente difficile, perché spesso si tratta di una malattia priva di sintomi. Fra le soluzioni per individuarla tempestivamente c’è quella di faere un’ecografia al gatto. In questo modo si può comprendere lo stato del muscolo cardiaco e se c’è bisogno di un intervento o se sia tutto nella norma. Per risolvere il veterinario dovrà intervenire sulle cause primarie.
Obesità nel Maine Coon
L’obesità nel gatto è una condizione che può mettere a dura prova molti organi vitali. Insomma, non è certo una situazione da sottovalutare. Fondamentale è che, indipendentemente dal fatto che si opti per un’alimentazione naturale del gatto o meno, Miao segua una dieta sana, bilanciata e idonea a età, stato di salute e stile di vita che conduce. Inoltre è importante che faccia una corretta attività fisica. Non serve solo a incanalare correttamente le energie e a salvaguardare un buono stato di salute mentale, ma serve anche a tenere sotto controllo il peso.
Displasia dell’anca
Anche se è più diffusa fra i cani, anche i Maine Coon – fra le malattie comuni – possono soffrire di questo disturbo. È dovuta a una posizione anomala della testa del femore all’interno dell’articolazione dell’anca. Se si trascura, può portare all’assottigliamento della cartilagine e a dolori davvero molto intensi, provocati dal contatto diretto fra ossa. Fra i sintomi più comuni, ci sono:
- Algie persistenti;
- Mobilità ridotta;
- Andatura anomala;
- Zoppia.
In base al grado della displasia, sarà il veterinario specializzato in ortopedia a indicare la strada migliore per alleviare le sofferenze di Micio. Nei casi più gravi, si consiglia l’operazione chirurgica.
Maine Coon, altre malattie
Il Maine Coon, fra le sue malattie comuni, deve purtroppo fare i conti con il rene policistico. Anche in questo caso dipende dalla genetica e si tratta di una condizione che può colpire uno solo dei due organi o entrambi. Fra i segnali che vanno subito riferiti al veterinario ci sono:
- Perdita di peso repentina;
- Gatto con alito cattivo;
- Aumento della sete e della minzione.
Si tratta di una patologia che purtroppo, a oggi, non ha una cura definitiva. Lo specialista, e noi che accudiamo Micio ogni giorno, non possiamo fare altro che procedere con terapie che aiutano a tenere sotto controllo la situazione.
Molte persone ci hanno chiesto anche
Chi adotta con senso di responsabilità, vuole vedere il Maine Coon lontano dalle sue malattie più comuni e in un’ottima salute psicofisica. Ecco allora che ci sono dei dubbi e delle domande più frequenti di altri.
Come accudire al meglio il Maine Coon?
Il Maine Coon può avere una salute di ferro, ma ha anche bisogno di attenzioni superiori alla media. Oltre alle visite veterinarie di routine, che servono a tenere d’occhio il benessere fisico, dobbiamo occuparci anche dell’equilibrio psicologico.
Ogni cura pratica – dall’alimentazione alle gite fuoriporta in sicurezza (se il carattere lo consente) e alla condivisione di parte del letto – si può tradurre in una coccola emotiva. Se Miao vede che ci preoccupiamo per lui, capisce senza dubbio di essere amato.
Quando andare dal veterinario?
Al primo segnale fisico o comportamentale più o meno chiaro, è bene contattare lo specialista telefonicamente ed esporgli le nostre perplessità. Una anamnesi il più possibile dettagliata riesce ad aiutare il medico a farsi un quadro generale completo.
Sarà lui a dirci se è opportuno fare una visita e a consigliarci gli step successivi, in base agli esiti. Il consiglio è sempre quello di non ricorrere al fai da te o al sentito dire, ma di avvalersi di un parere autorevole.