Lykoi, il gatto lupo: le curiosità su questa razza

Il Lykoi, soprannominato "gatto mannaro", è un Micio davvero particolare e sono tante le curiosità a proposito di questa razza felina che dovreste conoscere

C’è un fascino del tutto speciale nel Lykoi, il “gatto lupo” dall’aspetto inconfondibile. Non è un caso che venga chiamato così: guardandolo saltano agli occhi le sue caratteristiche uniche!

Proveniente dagli Stati Uniti d’America, questo Micio somiglia più a un canide che a un gatto per via del suo pelo particolare e di un musetto che per certi versi ricorda Wolverine, il famoso personaggio dei fumetti.

Ma non è solo l’aspetto a rendere speciale il “gatto lupo” e sono tante le curiosità in merito al Lykoi che dovreste proprio conoscere. Scopriamole insieme!

Indice

Come è nato il “gatto lupo”

gatto dall'aspetto simile a un canide

Guardando un gatto tanto strano e particolare è normale chiedersi da dove provenga. Come anticipato, il Lykoi è nato negli Stati Uniti d’America ma non come potreste erroneamente pensare: si tratta di una razza felina molto giovane (risale al 2011) eppure non è tra quelle “create” apposta dagli allevatori.

Il “gatto lupo” non è frutto di un incrocio tra razze feline preesistenti, bensì il risultato di una mutazione genetica spontanea che è apparsa casualmente in un allevamento. I proprietari si accorsero che nell’ultima cucciolata nata da una delle loro gatte alcuni piccoli avevano un aspetto piuttosto insolito. Erano spelacchiati, con delle zone “nude” sul muso e anche in altre parti del corpo.

Immaginate la sorpresa e anche la preoccupazione di questi allevatori: credevano che questi gattini avessero un problema della pelle o una malattia sconosciuta! E invece con il passare del tempo, quando si accorsero che anche nelle cucciolate successive c’erano piccoli con questo strano pelo, capirono che c’era qualcosa di più da scoprire. Con l’aiuto di esperti ed esami specifici, scoprirono che possedevano un raro gene recessivo che provocava in loro questo aspetto del tutto particolare e così decisero di provare a stabilizzarlo, incrociando gli esemplari con altri gatti per lo più non di razza.

Il risultato fu appunto la nascita del Lykoi come nuova razza felina, il cosiddetto “gatto lupo” che ad oggi continua a essere una vera rarità.

APPROFONDIMENTO: Tutto sulla razza Lykoi

Cosa significa il nome Lykoi

gattino con il muso senza pelo

Come accade sempre, quando gli allevatori devono scegliere un nome per la nuova razza felina non lasciano nulla al caso. Anche per il Lykoi vale questo discorso: i suoi “creatori” hanno deciso di chiamarlo così perché il suo aspetto ricorda quello di un lupo e lycos in greco ha proprio questo significato.

Non è una razza riconosciuta da tutti

gatto grigio e nero

Essendo una razza felina di origine tanto recente, non è così strano che il Lykoi non sia riconosciuto proprio da tutti i club e le associazioni ufficiali. Come sapranno gli appassionati, il “riconoscimento” ufficiale è quello che consente non solo di tutelare lo status di razza con tutte le sue caratteristiche e specifiche, ma anche di consentire ai piccoli pelosi di competere nelle esposizioni ufficiali.

La razza Lykoi è stata riconosciuta nel 2012 dalla TICA (The International Cat Association) ma non dalla Cat Fanciers’ Association, perché secondo quest’ultima non rispetta gli standard richiesti.

Le apparenze ingannano

gatto con il mantello roano molto raro

Non è raro associare all’aspetto di un gatto un determinato carattere ma non c’è niente di più sbagliato. Tanto per fare un esempio, lo Sphynx è un Micio senza pelo con il muso spigoloso e in generale un aspetto altezzoso che a molti lascia pensare che si tratti di una creatura che se ne sta sulle sue, perfino un po’ “scostante”. Poi conoscendolo si scopre che è esattamente il contrario: è un gatto affettuoso, amorevole e addirittura appiccicoso talmente tanta è la voglia di contatto fisico con i propri umani del cuore.

Per il Lykoi vale lo stesso discorso. Apparentemente è un gatto strano, a tratti “inquietante” con il suo aspetto da canide ma conoscendolo ci si rende conto che ha un carattere a dir poco splendido. Il “gatto lupo” è estroverso e affettuoso, adora giocare con le persone e in particolare con i bambini, che sono i suoi umani preferiti. È vivace ma al contempo bisognoso di coccole ed è esattamente all’opposto di quel che il suo aspetto potrebbe lasciare erroneamente credere!

Il Lykoi è soprannominato “gatto mannaro”

gatto con il muso senza pelo

Sì, oltre a essere chiamato “gatto lupo” il Lykoi è soprannominato anche “gatto mannaro”. Non è difficile comprenderne il motivo, alla luce di quanto elencato finora: si tratta di un Micio dall’aspetto insolito che ricorda un canide più che un felino, almeno per quanto riguarda le caratteristiche del pelo.

C’è anche chi lo associa a Wolverine, il famoso personaggio dei fumetti dell’Universo Marvel dai tratti animaleschi che ha subito una mutazione genetica che lo rende, appunto, simile a un cane indistruttibile!

Ha soltanto una varietà di mantello

tre gatti della stessa razza ma di colori diversi

Se di curiosità sul Lykoi si parla, non possiamo dimenticare il suo mantello. A causa della mutazione genetica di cui abbiamo parlato in precedenza, il “gatto lupo” possiede un pelo caratteristico che non è mai uniforme, a differenza della maggior parte degli altri gatti. Persino lo Sphynx che tecnicamente è “nudo” ha un aspetto più ordinato.

Il Lykoi è “spelacchiato” e disordinato, con un pelo molto corto sulla gran parte del corpo ma rado e persino assente in alcune zone specifiche, specialmente sul muso (intorno agli occhi e al naso). Ma a renderlo ancor più particolare è la sua colorazione: il mantello del “gatto lupo” può essere soltanto roano, una varietà molto rara nel mondo dei piccoli felini domestici.

Il mantello roano è il risultato della diluizione di un qualsiasi colore con il bianco, qui in particolare parliamo del nero e del grigio. Di base è scuro ma nell’insieme si notano delle sfumature particolari che virano al grigio e via via schiariscono, che poi sono proprio quelle che hanno contribuito a creare attorno a questo Micio tutto l’immaginario legato al “lupo mannaro”.

A proposito di pelo, un’altra piccola curiosità. Dato che il mantello non è uniforme e alcune parti del corpo risultano esposte, il Lykoi è un gatto che ha bisogno di vivere in un ambiente protetto come la casa evitando l’esposizione diretta ai raggi solari e alle alte o basse temperature più in generale.

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