Lo hanno trovato in condizioni pietose, con le ferite piene di vermi: il gatto però aveva ancora molto da dare – Video
La debolezza si era impossessata di lui, ciononostante il gatto, con le ferite piene di vermi, aveva ancora voglia di rialzarsi
La pioggia scrosciante rifletteva la drammatica situazione in cui una povera creatura era finita. Bersagliata dalla sfortuna, necessitava di assistenza immediata, altrimenti le chance di salvezza erano pari allo zero. Ricevuta una segnalazione, gli operatori di Hope For Paws hanno raggiunto il luogo indicato, imbattendosi in un gatto con le ferite piene di vermi. Una buona samaritana lo ha preso con sé e portato al riparo, in attesa dell’arrivo di una volontaria.
Dopo averlo messo in sicurezza, hanno trasferito il gatto con le ferite piene di vermi in clinica, chiamandolo Kevin. Il corpo, piccolo e fragile, era il lascito di una vita tormentata. Purtroppo, i medici hanno dichiarato impossibile salvargli la zampa: andava amputata, altrimenti l’infezione avrebbe potuto propagarsi. I raggi X hanno mostrato anche la frattura della coda, che andava, dunque, trattata a sua volta. Le operazioni sono filate lisce come l’olio, prive di qualsiasi complicazioni.
Trascorsi alcuni giorni presso la struttura di The Sante D’Or Foundation, era di nuovo tempo di portare Kevin dal dottore. Oggi è sano, felice e pronto a essere adottato. Di sfide ne ha già affrontate parecchie, ma ora è il caso di compiere l’ultimo, decisivo passo. Trovargli una famiglia completerebbe la storia di rivincita. Benché occuparsi di un felino con disabilità implichi qualche accortezza in più rispetto a un simile in perfette condizioni fisiche, l’amore che questi angioletti possono dare è smisurato. Emarginati e indifesi, riescono a cogliere e apprezzare la bellezza dell’amore nel pieno della sua essenza.
Ovunque andrà, Kevin avrà di certo un’esistenza serena. Accudito al momento dalla squadra di supporto, verranno valutato le domande di adozione in modo rigoroso. Ha già sofferto parecchio per consentire l’ennesima ingiustizia. A prescindere da quanto si prolungherà l’attesa, avrà garantito un posto caldo, del cibo e le premure quotidiane, dai giochi alle coccole. Ne ha affrontate di sfide delicate, ora è giunta l’ora di condurre una vita piena solo di cose positive.