Lo hanno maltrattato così tanto che il gatto ha perso un occhio: si è seduto all’angolo, disperato – Video
I barbarici trattamenti di persone senza cuore ne hanno cambiato i connotati
Seduto in un angolo della strada, con uno sguardo che sembrava riflettere tutto il dolore possibile e immaginabile, c’era lui. Leo, un piccolo gatto che avrebbe poi perso un occhio, abbandonato al proprio destino, aveva trascorso intere giornate immobile, rivolto verso un muro. Dal corpicino esile, le ferite evidenti e l’occhio gonfio, addirittura sanguinante, raccontavano uno stato di sofferenza indicibile.
Chi si era permesso di ridurlo a condizioni simili? Mai avrebbe meritato di ricevere un trattamento tanto ignobile. E fa male pensare che certe azioni le abbia commesse una persona o un gruppo. Sotto le false spoglie di individui qualunque, capaci di provare sentimenti ed empatia, può, infatti, celarsi un’aridità di fondo sconcertante.
Toccata dalle tristi condizioni del piccolo, la comunità locale aveva pensato di aiutarlo, invano. Ciotole di cibo e acque erano state poste accanto a lui, ma Leo sembrava indifferente a qualunque cosa lo circondasse. Prima andavano ricucite le ferite dell’anima, debilitata dalle esperienze affrontate. Il mondo esterno gli sembrava un angolo oscuro e minaccioso.
All’arrivo dei volontari, la situazione appariva disperata. Spaventato dalla folla, Leo si è rannicchiato su sé stesso. Di mostrarsi vulnerabile agli estranei era escluso. I fantasmi del passato lo perseguitavano. Quando, però, uno dei buoni samaritani ha provato ad avvicinarsi, ha permesso di essere toccato. L’aura ostile era soltanto una proiezione, un modo di difendersi, onde evitare di subire le stesse angherie.
Trasportato d’urgenza Leo in una clinica veterinaria, lo hanno sottoposto sottoposto a una serie di diagnosi. Che, purtroppo, ha rivelato una realtà da brividi: l’occhio sinistro, ormai compromesso, toccava rimuoverlo e le ferite infette richiedevano cure intensive.
I giorni successivi sono stati critici. Debole e apatico, il piccolo gattino si rifiutava di mangiare. Grazie alle cure amorevoli di un’infermiera, ha, tuttavia, cominciato ad assumere un atteggiamento più collaborativo. L’intervento chirurgico è filato liscio, privo di sorprese. Al risveglio, il gatto aveva perso un occhio, ma il suo spirito era indomito. Con il passare delle settimane, è, infine, avvenuta la completa ripresa.