Lieto fine! Questo gatto non ha più bisogno del casco che fino ad adesso gli salvava la vita
Un gattino con esigenze speciali non ha più bisogno del casco dopo un intervento chirurgico al cervello
Bunny e Otter sono una coppia di micini che ha dovuto affrontare moltissime difficoltà. I due, abbandonati dalla loro mamma, sono stati trovati quando erano solo dei cuccioli da una donna che li ha portati al Baby Kitten Rescue. Si tratta di un’organizzazione senza scopo di lucro che si occupa di aiutare gli animali in difficoltà. Quando la coppia è arrivata al centro era in condizioni decisamente gravi.
Caroline Grace, una delle responsabili, li ha accolti a braccia aperte e si è immediatamente occupata di loro. Quando i piccolini sono arrivati erano totalmente ricoperti da parassiti, avevano la diarrea e avevano una grave infezione alle vie aeree. Le condizioni di Otter nel particolare erano le peggiori. Il micio aveva un ascesso alla testa di grandi dimensioni. I veterinari si sono immediatamente allarmati quando lo hanno notato, così hanno contattato un neurologo per una diagnosi più approfondita. L’esperto però, dopo aver visitato il micino, ha dato una brutta notizia: si trattava di idrocefalo e meningoencefalocele.
Si trattava di una gravissima malattia neurologica che richiedeva un’importante operazione chirurgica per essere estirpata. I medici hanno procurato un piccolo casco ad Otter per proteggere il suo sistema nervoso in attesa dell’operazione. Una parte del cranio del felino infatti era aperta e di conseguenza il suo cervello era esposto. Questo ha evitato ulteriori lesioni e ha evitato il presentarsi di infezioni, tuttavia era solo una soluzione temporanea.
Dopo una lunga attesa finalmente Otter è stato operato e ha potuto togliere il suo insolito “copricapo“. Fortunatamente non si sono presentate complicazioni e il micino è riuscito a liberarsi della terribile malattia. Oggi il piccolo vive con la sua nuova famiglia insieme alla sua sorellina ed è riuscito a lasciarsi il passato alle spalle. Sarà per sempre grato a tutti coloro che lo hanno sostenuto durante il periodo più duro della sua vita.