L’idea di questa donna commuove tutti: usa delle grandi bottiglie per offrire rifugio e riparo ai gatti randagi
La generosità di questa donna ha fatto il giro del web: grazie ai suoi letti speciali, numerosi gatti randagi hanno trovato un riparo
La vita di strada è senza dubbio una vita difficile. Cani e gatti randagi lottano ogni giorno contro la fame e i pericoli che sono presenti in strada. La loro esistenza è incerta ed in ogni momento potrebbero ritrovarsi in una situazione non gradevole. Bisogna fare attenzione ad eventuali animali selvatici, predatori, altri gatti o cani territoriali, per non parlare poi delle persone, che di certo non sono tutte buone e rispettose della vita di questi poveri senzatetto.
La storia di oggi arriva dalla Turchia, in particolare dalla città di Izmir, dove una donna ha voluto aiutare tutti i gatti randagi in difficoltà. Yesim Yucel è una donna molto legata ai gatti del suo paese e sin da piccola ha sempre voluto aiutare i felini in difficoltà. La sua idea per dare una mano ai pelosi è incredibile ed estremamente semplice. Yesim ha semplicemente pensato di utilizzare della grandi bottiglie di plastica e dei cuscini o coperte. Tagliando una delle estremità delle bottiglie ha così creato un ingresso per i gatti.
Per rendere il tutto più confortevole ha poi aggiunto sul fondo delle bottiglie (poste orizzontalmente) dei cuscini morbidi o delle coperte colorate. Ha poi unito tra di loro le bottiglie stabilizzandole, come per creare una specie di dormitorio per gatti randagi. Sembrerebbe una cosa da poco, ma in breve tempo l’affluenza di mici e micetti è stata incredibile. Si sono riempiti tutti i posti letto creati da Yesim e la sua idea ha spopolato sul web. Oltre a lei, successivamente, altri volontari hanno contribuito a creare questi caldi ripari per i randagi di zona.
La città di Izmir oggi è piena di queste piccole strutture semplici ma efficaci. Sono amatissime da tutti i gatti e yesim è davvero felicissima del suo operato. Ogni giorno sempre più gatti arrivano nei “dormitori” e sempre più volontari collaborano assieme per creare loro un riparo confortevole.