L’automobilista si ferma per l’auto in panne: non pensava che avrebbe portato a casa un gattino

Quest'uomo ha fatto ciò che gli sembrava più giusto anche se lui stesso si trovava in difficoltà, è un esempio per tutti

Spesso agli agenti di polizia, soprattutto locale, capita di trovarsi di fronte a situazioni di salvataggio. Ma, quella mattina assolata di un normale giorno di pattugliamento ai due agenti protagonisti di questa storia è successo altro. Infatti, miei cari lettori e amici fidati, questi due poliziotti videro un uomo alla fine di Martin Luther King Jr. Boulevard, a New Bern, in Calorina del Nord (USA), che agitava le braccia verso di loro. Gli agenti pensarono subito che si trattasse di un uomo con l’auto in panne.

Come gli accade sempre di vedere e decisero di andargli incontro e vedere come poter aiutare. Ma non si aspettavano di certo che quell’uomo stava cercando di salvare un gattino intrappolato in un’auto che non era affatto la propria. Insomma, questa storia già inizia in maniera molto curiosa, non credete anche voi?

un gatto randagio

Fu proprio il capo della loro stazione ad emanare il messaggio che li vede protagonisti di questa grande opera di salvataggio. Scrive infatti, in un post online queste parole: “Il capitano Daniels e il sergente Weaver dell’NBPD si sono fermati questa mattina su MLK Jr. Blvd. per aiutare quello che pensavano fosse un automobilista in panne. Il capitano Daniels e il sergente Weaver hanno trovato un gattino aggrappato alla sua vita nel passaruota del veicolo. Il gattino sta bene ed è stato portato al rifugio per le cure reali e per trovare la sua casa per sempre! Ottimo lavoro NBPD!”

Immediatamente dopo il suo salvataggio portarono il gattino presso una struttura di ricovero per animali abbandonati del quartiere. Lì ricevette il cibo necessario e le prime cure. Per fortuna tutti videro fin da subito che stava bene e non aveva ricevuto alcun problema da quella disavventura. Solo un grande spavento per un gattino dal mantello arancione che probabilmente si era nascosto per sfuggire alle auto o al rumore del traffico. Insomma, non un posto geniale quello, se non si fossero accorti in tempo di lui chissà che fine avrebbe fatto.

Ora sta solo aspettando una casa e una famiglia per sempre. Ed io spero che, la prossima volta che sentiremo parlare di lui, sarà per scoprire che ha una nuova famiglia adottiva che lo ama moltissimo!

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