La storia di Mitzi: dal Messico agli Stati Uniti
Non tutti i gatti possono vantare di aver vissuto in due paesi differenti. È questa però la storia di Mitzi che, nonostante sia iniziata con molte difficoltà, si è conclusa nel migliore dei modi e, magari, chissà che ora non miagoli in due lingue.
Questa storia è stata raccontata dalla mamma umana di Mitzi, Claudia Hermann, a The Animal Rescue Site. Tutto inizia nel 2009 in Texas. In una fredda giornata di novembre Claudia e suo marito si trovano fuori dal loro negozio di riparazione scarpe e ad un tratto sentono un debole miagolio provenire da una gomma buttata su un marciapiede. Da lì fa capolino una gattina siamese che comincia ad avvicinarsi al marito della donna pregandolo di portarla con lui. La coppia la prende subito, ma in un primo momento decidono di sincerarsi che la cucciola non abbia un padrone che la stia aspettando da qualche parte. Così decidono di lasciare il loro numero di telefono a qualcuno del quartere per permettere a chiunque la stesse cercando di ritrovarla.
Nel frattempo però Claudia racconta che, implicitamente, avevano già cominciato a considerare la gattina parte della loro famiglia. La sera stessa infatti avevano deciso di portarla dal veterinario per farla visitare e farle ottenere i certificati necessari perchè potesse attraversare la frontiera con loro, tre giorni dopo. Nessuno reclamò mai Mitzi, questo il nome che le è stato poi dato dalla coppia. Fu così che con un biglietto aereo da 120 dollari, comprato apposta per lei da Claudia e suo marito, per la dolce gattina iniziò una nuova vita.
Appena arrivata a casa Mitzi venne accolta da un comitato di tre gatti che non sembravano affatto tristi della presenza della nuova arrivata. In pochissimo tempo la gattina è diventata il capitano della nave: ormai, come dice Claudia, ha il comando di tutta la parte felina della famiglia. Mitzi, inizialmente abbandonata e senza speranza ha decisamente avuto il suo lieto fine!