La storia di Hola e Micia, dalla Sicilia alla Lombardia accolte da una famiglia meravigliosa
Hola e Micia hanno percorso migliaia di chilometri per trovare la loro fortuna, ma ne è valsa la pena: la loro numerosa famiglia è meravigliosa
Questa è la storia a lieto fine di Hola e Micia, una cagnolina e una gattina che hanno avuto un inizio un po’ travagliato, ma che ora ormai è solo un brutto ricordo. Migliaia di chilometri percorsi, dalla Sicilia alla Lombardia, per trovare l’amore. Quello definitivo di una casa meravigliosa dove trascorrere il primo Natale insieme a una famiglia speciale.
La piccola Hola era stata abbandonata appena nata, in una strada di campagna di Menfi, in Sicilia. Quella mano crudele non solo aveva pensato di liberarsi di lei, ma l’aveva anche gettata dall’auto in corsa lasciandola sofferente. Hola era uno scricciolo, non ce l’avrebbe mai fatta a sopravvivere. Per fortuna qualcuno l’ha vista e segnalata all’Oasi Ohana di Chiara Calasanzio. L’hanno salvata e si sono presi cura di lei.
Dopo qualche settimana la cagnolina era riuscita a riprendersi e aveva stretto un’amicizia speciale: quella con la gattina Micia. La piccola gattina era arrivata in rifugio con dei problemi neurologici, negli stessi giorni. Sono state messe nello stesso spazio e le due cucciole hanno iniziato sin da subito a giocare insieme. Hola era diventata cieca, forse anche per questo sono diventate inseparabili. Seguiva sempre Micia, era diventata i suoi occhi sul mondo. L’adozione di coppia era d’obbligo.
A settembre, fra le migliaia di proposte di adozioni, Chiara Calasanzio sceglie per le due “sorelline” una famiglia di Osnago, in provincia di Lecco.
“Hola all’inizio ha avuto qualche problema di salute al gomito sinistro e una borsite a destra. Ma la mia veterinaria è stata bravissima e l’ha curata. Ora corre contenta nel nostro grande giardino. È una cagnolina di una dolcezza infinita, con una grande voglia di giocare. Se qualcuno la vedesse per la prima volta non penserebbe che è cieca. Anzi, io sono convinta che sia solo fortemente ipovedente, ma che qualche ombra la veda. Oppure ha sviluppato il suo olfatto a tal punto da sapersi orientare come se nulla fosse.” – racconta Paola, la loro mamma.
“Micia è una gattina di un’intelligenza incredibile. Sono sempre lì che si cercano. E contrariamente a come si potrebbe pensare, visto che Hola è ipovedente, è spesso la cagnolina a prendersi cura di lei. Micia era un po’ timorosa quando è arrivata e ci ha messo un po’ a uscire in giardino, ma ora quando lo fa Hola va subito a cercarla e a sincerarsi che stia bene”
Le due sorelline inseparabili non sono sole in casa. Ad accoglierle hanno trovato una famiglia numerosa. Mamma Paola e papà Andrea, il cane Nonno Lino e i gatti Sammy, Penny e Gatto.
“Ho sempre avuto la passione per gli animali: li ho sempre avuti fin dall’adolescenza e non ho mai passato più di un anno senza averne uno. Poi è stato naturale trasmetterla alla mia famiglia: in particolare a mia figlia che con gli animali riesce sempre a stabile un’empatia che ha qualcosa di speciale” -dice Paola
A breve dovrebbe arrivare un’altra sorellina in famiglia, sempre dal canile di Tricarico. Lilly, una nonnina di 12 anni. La loro è davvero una splendida famiglia, Hola e Micia sono state davvero fortunate.
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