La storia di Geó, il gattino che ha iniziato una nuova vita dopo essere stato trovato sotto una siepe
Il micio da sei anni ormai vive circondato da tutto l'amore e l'affetto del mondo: la storia è da leggere fino alla fine
La storia che vogliamo raccontare oggi risale a qualche anno fa ma in questi giorni sta facendo il giro del web. Il protagonista del nostro racconto è Geó, un meraviglioso gattino il cui incontro con una ragazza dal cuore d’oro ha cambiato la sua vita per sempre.
Per raccontare la storia di Geó bisogna andare un po’ indietro nel tempo, precisamente nell’anno 2016. Ci troviamo in Umbria e, durante una notte d’estate calda e afosa, una ragazza di nome Sara si trova inquieta nel suo letto in quanto il grande caldo le impedisce di dormire.
LEGGI ANCHE: Un gattino abbandonato e stanco si è accasciato a terra sperando di ricevere aiuto (VIDEO)
Ad un certo punto, però, durante la notte qualcosa cattura l’attenzione della giovane. Queste sono state le parole di Sara a riguardo:
Ammetto che all’inizio mi sono girata dall’altra parte, pretendendo di prendere sonno, intontita dal caldo, dalla stanchezza… poi alle cinque non ce l’ho più fatta e mi sono alzata. Sono scesa in cortile e sotto la siepe c’era una briciolina di pelo che si disperava.
E, continuando, Sara ha raccontato:
L’ho raccolto con delicatezza, l’ho appoggiato sul cuore stringendolo a me e dopo un secondo ha smesso di piangere. Non c’è stato tempo, non c’è stato spazio fra noi. Era già mio e io ero già sua. Mia madre si è svegliata e quando l’ho vista, l’ho guardata negli occhi e le ho detto “Lui viene a casa con me”. La mattina seguente lo abbiamo portato subito dal veterinario di fiducia dei miei.
Il medico ha valutate le ottime condizioni di salute di cui il gattino, di circa un mese, godeva. Queste sono state le parole di Sara:
Quando Geó ha smesso di piangere dopo averlo stretto sul mio sul cuore, ho capito che non stavo decidendo nulla, aveva deciso lui per me […] Per tanti può sembrare ridicolo, ma io mi sento la sua mamma. In fondo, se rifletto su chi o cosa è “una mamma” penso che non sia solo colei che ti partorisce ma colei che ti cresce, ti accudisce, ti ama incondizionatamente. Geó non è un bambino, non lo chiamo mai il mio bambino.
Sono passati sei anni da quella notte in cui Sara ha trovato Geó, la gioia più grande della sua vita. Grazie a Sara il micio è riuscito a vedere i colori della vita e vive circondato da tutto l’amore e l’affetto del mondo.
Ti è piaciuto questo articolo? Allora leggi anche: Gatto cacciato dalla casa di riposo in cui viveva: la storia