La povera gatta incinta è collassata per la fame, mentre tutti intorno a lei restavano indifferenti – Video

Stremata dalla fame, la felina aveva perso i sensi

Per la fame una povera gatta incinta è crollata sotto il sole. Venuti al corrente della sua storia sentendo alcuni bambini che ne parlavano, i volontari hanno intrapreso l’operazione di salvataggio. Con la pancia in su, la micia era immobile. Respirava ancora? Il timore era di assistere a una giovane vita strappata da condizioni difficili. In un momento tanto fragile quale la maternità, il contesto dove si trovava era tutto fuorché congeniale, perciò nessuno scenario era da escludere a priori.

Gatta bianca e nera sofferente salvata

I successivi istanti devono essere sembrati ore ai volontari, che si sono avvicinati alla povera gatta incinta. Grazie al cielo, respirava ancora, tuttavia lasciarla lì avrebbe significato condannarla a una prematura fine. Dunque, messa in un trasportino sicuro, l’hanno condotta in una clinica veterinaria. Nonostante le modalità del ritrovamento facessero presagire delle cattive sorprese, i medici hanno escluso malattie. Era in dolce attesa e il parto era dietro l’angolo: qualora non fosse avvenuto in maniera naturale, sarebbero ricorsi a un piano B.

Gatta in braccio

Nelle ore seguenti i volontari hanno cercato di intrattenerci un rapporto. Tornata vigile e attiva, la quadrupede era, però, restia a mostrarsi vulnerabile. L’esperienza l’aveva resa scettica e diffidente circa gli estranei; pertanto, i buoni samaritani hanno pensato di darle lo spazio necessario, affinché si acclimatasse. Sebbene abbiano provato a metterla nelle condizioni ideali, la povera mamma gatta incinta era troppo stressata per partorire in modo naturale.

A quel punto, i dottori le hanno eseguito un cesareo e l’operazione è andata al meglio. Verificato il buono stato di salute della felina, lo staff sanitario l’ha dimessa. I buoni samaritani hanno pensato di accoglierla nel loro rifugio: appena arrivati, la neomamma ha individuato un angolo riparato. Se avesse avuto il dono dell’invisibilità, vi avrebbe ricorso, senza se e senza ma. La compagnia dei cuccioli pareva darle fastidio, ma, una volta “tolto il disturbo”, le telecamere l’hanno ripresa in atteggiamenti dolcissimi. Se n’è presa cura con amore e dedizione, calandosi alla perfezione nel nuovo ruolo.

Articoli correlati