La polizia lo trova e non se ne separa più: questo gatto cieco è ufficialmente la loro mascotte
Questo gattino ha trovato finalmente la sua famiglia, dove? Nella caserma della polizia!
Questo gatto meraviglioso meritava un destino felice e pieno di amore, così gli agenti di polizia del quartiere dove fu trovato, decisero di adempiere a questo compito. I gatt randagi, come ben sappiamo, non hanno una vita semplice e felice. Sono costretti a procurarsi il cibo, mangiare e bere non è un lusso di tutti i giorni e, soprattutto, sono molto frequenti le lotte tra di loro.
Le stesse che, poi, potrebbero causargli gravissimi danni come è successo al dolcissimo protagonista della storia di oggi. Lui è un gattino stupendo che, inizialmente, girovagava per le vie della sua città come un randagio. Ecco che, giorno dopo giorno, stava sempre peggio a causa della sua patologia. Il pelosetto, infatti, è del tutto cieco.
Gli agenti di polizia seppero dell’esistenza di questo gatto dolcissimo tramite la segnalazione di alcune persone della zona. Sapevano che c’era un gatto bisognoso di aiuto e sapevano che dovevano agire in fretta per poterlo salvare. Il pelosetto, una volta in caserma, mostrò a tutti la sua vera natura: docile, spensierato e molto dolce. Ma, purtroppo, aveva una zampetta infetta.
Gli agenti decisero di correre dal veterinario più vicino per far sì che potesse curarlo ma la piccola zampa era da amputare del tutto. Il gatto passò la convalescenza in caserma insieme ai suoi fidatissimi amici e venne chiamato Palombinho. Come il sergente di polizia della struttura, in quanto i due hanno lo stesso carattere.
Più i giorni passavano più gli agenti di polizia si affezionavano al piccolo Palombinho tanto da non volersene separare. Così, decisero che lo avrebbero adottato e tutti si sarebbero presi cura di lui. Ora il dolcissimo gatto vive in caserma ed ha una famiglia e una casa del tutto particolari. Non si può di certo dire che ha una vita come tutti gli altri gatti, nonostante i suoi problemi ha saputo colpire ilc uore di queste persone che lo trattano davvero come uno di famiglia.