La gattina Lily è la mascotte di una residenza per anziani a Calgary
In un periodo molto complicato come quello causato dalla pandemia, la gattina Lily ha allietato le giornate degli anziani di una casa di cura
La pandemia da Covid – 19 ha compromesso la salute mentale e fisica delle persone di tutto il mondo; coloro che, probabilmente, hanno sofferto più di tutti il distanziamento sociale sono stati gli anziani. Per questo a Calgary, ad Alberta, in Canada, la gattina Lily è diventata la mascotte di una residenza per anziani. Uno dei residenti, un signore di nome Bernie Boudens, un giovedì pomeriggio, ha ricevuto la prima visita da questa randagia pelosa.
La piccola pelosa ogni giorno andava a fare visita gli anziani e li rendeva particolarmente sereni; faceva dimenticare il peso della solitudine e dell’isolamento. Per questo i gestori della residenza hanno deciso di allestire una stanza per i gatti, in cui gli anziani potevano vedere Lily ogni volta che lo desideravano. Il team della residenza ha creato una stanza su misura della pelosa con tutti i comfort; in questo modo Lily è stata a tutti gli effetti adottata dalla struttura per rendere gli anziani residenti più felici. Ci sono 4 modi in cui i gatti ci hanno aiutato a convivere con la pandemia.
Si sa che gli amici a quattro zampe sono un toccasana per le persone; rendono gli uomini più sereni e spesso la loro presenza risulta essere a tutti gli effetti una dolcissima terapia. La dolcissima gattina Lily è stata in grado di diventare tutti i figli e i parenti degli anziani residenti nella struttura. Per mesi, queste persone non hanno potuto vedere i propri famigliari; Lily, con il suo amore e la sua dolcezza, è riuscita ad impersonare e sostituire il parente più vicino dell’anziano che entrava a contatto con lei. Con lei accanto l’isolamento è stato meno duro e questo è stato un successo per la struttura. Rapporto con i gattini: com’è cambiato dal punto di vista maschile (VIDEO).
Adesso Lily continua a vivere con gli anziani della residenza, nonostante il governo canadese abbia allentato le misure che riguardano il distanziamento sociale. Nessuno degli ospiti presenti all’interno della struttura e nessun membro dello staff, adesso, vuole rinunciare alla presenza di questo grande sollievo vivente. Gatto e Coronavirus, come proteggere Micio dal Covid-19.
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