La gatta Ginger conosce questo gattino e lo alleva come se fosse suo
Questa gatta meravigliosa ha un cuore enorme e non potevo non raccontarvi la sua storia; l'istinto la fa essere mamma di un bellissimo gattino
L’instinto: questo sconosciuto. A noi sembra sempre più difficile capire cosa muove le azioni e i sentimenti dei nostri pelosetti. Spesso ci capita di vedere dei video in cui notiamo specie diverse combattere tra loro per la propria sopravvivenza. Ma anche creature che, indipendentemente che siano maschi o femmine, si prendono cura di cuccioli che non sono i propri. Ma quello che vorrei chiedervi è: perché ci sembra strano che gli animali possano prendersi cura l’uno dell’altro anche se non appartenenti allo stesso nucleo familiare? Ebbene, alla fine di questo racconto ci sapremo dare una risposta.
Vi parlerò, oggi, della gatta Ginger, una pelosetta che incontra un dolcissimo gattino e che lo alleva come se fosse suo. Lei vive con la sua mamma adottiva, che si chiama Jessica Ryan da quando era solo una minuscola creatura bisognosa di amore e coccole.
Non si è dimenticata dei primi giorni nella sua nuova casa, la quale le sembrava così grande in confronto alle sue piccole zampette. E della sua mamma Jessica, che non ha fatto altro che amarla e sopperire a tutti i suoi bisogni; è, per lei, come una madre.
Per questo quando Jessica le fece conoscere un piccolo gattino dal mantello completamente arancione come il suo, non soffiò. Non appena il pelosetto le si avvicinò al suo folto pelo, lei iniziò ad unnusarlo e a pulirlo come fa una mamma gatta con il proprio figlio.
Il gattino, che si chiama Erin, arrivò in casa di Jessica grazie al suo fidanzato. Lo aveva conosciuto in una fattoria, dove una gatta, di nome Minnie, aveva partorito. I suoi proprietari non potevano tenerli e, così, lui decise di portarlo dalla sua Ginger e vedere se lei lo poteva allevare.
Ginger non deluse le sue aspettative perché da quando lo vide si trasformò in una mamma al 100%. Non lo lasciava solo neanche un secondo e gli insegna come si gioca e come si affronta la quotidianità esattamente come farebbe una mamma naturale.
Quindi, cari lettori, cosa ci racconta in realtà questa storia? Ci dice che l’istinto di una madre è tale di fronte ad una creatura, che sia essa bianca, nera, piccola, grande o di una specie completamente diversa dalla nostra. L’amore non si nega mai a nessuno. Non credete anche voi? Possiamo solo imparare da queste creature meravigliose.