La gatta e la volpe di Laglio
La gatta e la volpe di Laglio hanno condiviso la stessa ciotola
Resta difficile pensare ad un gatto e ad una volpe che vanno a braccetto. E’ nel nostro immaginario grazie alla canzone di qualche anno fa di Edoardo Bennato, “lui è il gatto, io la volpe, stiamo in società, di noi ti puoi fidar!” Invece sembra proprio che dobbiamo ricrederci. Vi raccontiamo la storia.
Ci troviamo in provincia di Como, precisamente a Laglio, nella villa del signor Mario Gigliotti.
Da Settembre 2018 hanno avuto spesso un ospite, una bella volpe. Però la villa era abitata da due felini, un maschio e una femmina, che si sentivano i padroni di casa. Inizialmente sembrava l’avessero presa con indifferenza la presenza dell’ospite.
Poi però, mentre il gatto continuava la sua vita normalmente, la gatta ha iniziato ad assumere un atteggiamento sospettoso.
E’ stato proprio il signor Mario Gigliotti a raccontare i dettagli della storia: “Da queste parti non è insolito imbattersi in animali selvatici, ma non mi era mai capitato che accadesse con questa frequenza”.
Le visite della volpe si sono pian piano regolarizzate. Acquisendo fiducia si presentava tutte le sere.“La volpe arrivava tutte le sere in cerca di cibo, prima solo quando era ormai buio e con il passare del tempo anche più presto. Era talmente in confidenza con noi da presentarsi prima che calasse del tutto il sole”
Il signor Gigliotti offriva ogni giorno: pasta, mele, pere e gli asparagi, il piatto preferito della volpe. Come avrà reagito la gatta a tutta questa disponibilità?
La gatta ha preteso la sua parte di ciotola. Praticamente si divideva la cena con la volpe. E’ capitato qualche volta che il signor Gigliotti sia riuscito ad accarezzare la volpe.
Purtroppo però un giorno la volpe ha smesso di frequentare la villa. Il signor Mario ha raccontato:“Le ultime volte in cui è venuta sembrava avere un problema alla zampa posteriore che la faceva zoppicare. Stavo cercando di capire come fare a prenderla per portarla dal veterinario quando ha smesso di presentarsi”.
Speriamo che la volpe sia libera e felice nel suo mondo e che la zampa non le abbia causato problemi. Anche se solo per pochi mesi, è stata una storia indimenticabile.