La colonia felina non si può sfrattare dal condominio, sentenza in Italia: la decisione del giudice da ragione a una gattara

La decisione del giudice è stata chiara: la colonia felina non si può sfrattare dal condominio. La gattara aveva ragione e adesso i suoi gatti resteranno lì, in quel posto che considerano la loro casa, nel posto in cui si sentono al sicuro.

A stabilire che una colonia felina non si può sfrattare è stato il giudice del Tribunale di Catania. Facendo così ha dato ragione a tre associazioni animaliste che erano intervenute per sostenere una gattara.

La volontaria di Gravina di Catania aveva dovuto spostare la colonia, obbligata da un’ordinanza e con l’ausilio dell’Asp. Una condomina considerava i gatti un problema perché non poteva godersi il suo balcone.

Ricevendo questa notizia, la volontaria aveva chiesto di modificare l’ordinanza. Il provvedimento, infatti, andava contro il divieto per chiunque di maltrattare i gatti che vivono in libertà. I mici, infatti, hanno diritto di restare dove sono e non possono essere spostati in un altro posto. Hanno il diritto di essere curati nel luogo in cui hanno deciso di vivere.

Il giudice perciò, è stato chiamato a decidere ed ha dato ragione alla gattara. Per i legali delle associazioni che hanno supportato la volontaria, questo è un provvedimento unico. Si è riconosciuto il legame fra colonia felina e habitat.

Infatti, ciò che si fa per i cani vaganti e i gatti liberi sul territorio non si può applicare al caso delle colonie feline. I gatti che si sono stabiliti lì hanno diritto di essere curati e nutriti in quella che considerano la loro casa. Nessuno può spostarli!

La gattara ha avuto successo e finalmente potrà continuare ad occuparsi dei mici nel miglior modo possibile. Adesso sono a casa loro, felici e coccolati e nessuno potrà mai portarli via dal posto che hanno scelto! Questa sì che è una bellissima notizia per tutti i volontari!