Kinkalow, salute e malattie comuni: cosa sapere per farlo stare bene

Monitorare la salute del Kinkalow e conoscerne le malattie tipiche è un punto essenziale nella cura di questo gatto, per garantirgli una vita sana e felice

Il Kinkalow è un ibrido di American Curl e Munchkin nato in tempi piuttosto recenti dalla volontà di alcuni allevatori che, oltre a selezionarne caratteristiche dell’aspetto, lavorano per far sì che la salute di questo gatto sia buona.

Avendo le zampe molto corte per via della mutazione genetica ereditata dal Munchkin, il Kinkalow è predisposto a sviluppare problemi alle ossa e alla colonna vertebrale ma in generale è robusto e forte, nonostante l’aspetto tozzo e un po’ buffo.

Ma scopriamo di più sulla salute del Kinkalow, quali sono le malattie comuni in questa particolare razza felina e cosa possiamo fare per prevenire eventuali problemi o disturbi. Tutto per il bene del nostro adorato Micio!

Indice

Malattie comuni del Kinkalow

gatto bianco e nero

Come ogni gatto, anche il Kinkalow può essere soggetto ad alcune malattie che sono comuni nei felini domestici. Parliamo ad esempio della cardiomiopatia ipertrofica, una malattia cardiaca che colpisce spesso i gatti anche in età avanzata e può provocare affaticamento, problemi respiratori. Anche i problemi renali possono essere comuni nei gatti, dalle cistiti a vera e propria insufficienza renale, problemi che richiedono assolutamente l’intervento di un bravo veterinario con un’apposita terapia.

Oltre a queste possiamo menzionare le malattie respiratorie come l’asma felina con tosse e affanno, ma anche le infezioni alle orecchie, piuttosto comuni nei gatti come il Kinkalow che hanno le orecchie arricciate. Come il suo “genitore” American Curl, anche questo gatto ha una conformazione delle orecchie tale da accumulare più polveri, detriti e sporcizia, esponendole al rischio di infezioni come le otiti.

Su tutte però spiccano le patologie della colonna vertebrale e delle articolazioni in generale. Il Kinkalow come il Munchkin ha una particolare conformazione fisica che deriva da una mutazione genetica che gli allevatori, in questo caso, favoriscono negli incroci per conferirgli il tipico aspetto da gatto “bassotto”. Le zampe sono sempre corte nel Kinkalow ma la lunghezza può variare, influenzandone così la mobilità e non solo. Tale conformazione fisica predispone i gatti “bassotto” a sviluppare problemi alla colonna vertebrale come la lordosi e la cifosi che con le dovute accortezze possono essere tenuti sotto controllo, evitando gravi peggioramenti. Il Kinkalow per la stessa ragione è predisposto anche a displasia dell’anca e lussazione della rotula che provocano zoppia e dolore cronico.

L’importanza della prevenzione

gattino bianco con gli occhi blu

Come diciamo sempre, prevenire è meglio che curare! La prevenzione è il primo passo per assicurare al nostro gatto una vita felice e in salute, Kinkalow incluso. Innanzitutto in casi del genere, cioè trattandosi di un incrocio di razze preesistenti di cui una con una particolare mutazione genetica, è assolutamente necessario affidarsi a un allevatore affidabile e competente, che selezioni gli esemplari ed effettui gli incroci minimizzando il rischio di trasmissione di malattie genetiche.

Dal canto nostro, quando ci prendiamo cura di un gatto come il Kinkalow dovremmo monitorarne sempre la salute affidandolo alle mani e alle competenze di un bravo veterinario con controlli regolari. Fornire un ambiente sicuro e al contempo uno stile di vita sano sono altri punti importanti nella cura di qualsiasi piccolo felino domestico.

Sintomi da non sottovalutare

gatto con il pelo come il siamese

Ma quando dovremmo preoccuparci per la salute di un Kinkalow? In generale i sintomi e i segnali a cui prestare attenzione sono pressoché identici in qualsiasi gatto, a cominciare da diarrea o vomito che se frequenti nel tempo potrebbero essere un campanello d’allarme.

Facciamo attenzione anche al gatto inappetente, che sembra non essere più attratto dalla sua pappa preferita o ancora al gatto che comincia a bere quantità eccessive di acqua e di conseguenza anche a fare più pipì del solito. Altri sintomi a cui prestare attenzione sono difficoltà respiratorie, debolezza generale e apatia, ogni cambiamento del comportamento.

Quando insorgono uno o più di questi sintomi è bene parlarne col veterinario seguendo tutte le sue indicazioni. Una visita fatta in tempo può essere vitale per il nostro gatto e sì, anche salvargli la vita nei casi più gravi!

Prendersi cura di un Kinkalow

gattino in giardino

Il Kinkalow è un gatto che come tutti i suoi simili può soffrire di diversi problemi di salute ma per farlo stare bene alla base è importante che vi siano alcune accortezze essenziali. Dobbiamo fare la nostra parte in quanto umani che se ne prendono cura!

A parte le visite veterinarie regolari, che sono sempre importantissime per monitorarne le condizioni ed eventualmente intervenire in tempo, gioca un ruolo fondamentale una corretta alimentazione. Dare al nostro gatto pappa buona e di qualità, adatta alla sua età e alle sue esigenze specifiche e nelle dosi corrette è il primo passo per mantenerlo in salute. Ovviamente sempre con acqua fresca e pulita a disposizione!

Un gatto come il Kinkalow in particolare deve avere la possibilità di muoversi, giocare, interagire per rispettare il suo carattere giocoso e bisognoso di attenzioni. Ci sono gatti meno attivi e gatti più attivi ovviamente, ma è bene conoscere le peculiarità della razza felina per sapere di cosa abbia davvero bisogno durante le sue giornate. Il Kinkalow si muove abbastanza nonostante la sua corporatura particolare, qualcosa che lo aiuta a mantenersi in forma e a mantenere un certo controllo del peso.

Il gioco è importante fisicamente ma anche mentalmente perché da una parte prevede l’interazione con le persone o eventuali altri animali mentre dall’altra fornisce tutti gli stimoli che tengono l’intelligenza e la mente del gatto sempre attive. Altra cosa di cui tener conto nella cura di un Kinkalow e per la sua salute è certamente la toelettatura, quindi tutto ciò che ha a che vedere con l’igiene generale. Toelettare un gatto vuol dire spazzolarlo e prendersi cura del suo mantello ma anche controllare e pulire occhi e orecchie (nel caso del Kinkalow particolarmente sensibili), artigli e cuscinetti e infine anche l’area genitale.

Kinkalow salute, molte persone ci hanno chiesto anche:

gattino sul pianoforte

Quanto vive in media un Maine Coon?

Mediamente gli esemplari Maine Coon vivono tra i 12 e i 15 anni, ma capita che alcuni esemplari vivano senza problemi fino a 20 anni. Tutto dipende dal gatto in sé ma anche dalle cure e dalle attenzioni che riceve.

Articoli correlati