Intrappolato e bloccato nel motore della macchina, questo gattino poteva fare una bruttissima fine
Spaventato dal contatto umano, cercava ogni via di fuga
Soprattutto durante la fredda stagione, prima di salire in auto provate sempre a dare un’occhiata sotto il cofano. A volte, qualche povero trovatello sceglie proprio questo posto insolito per mettersi al riparo. Il gattino randagio protagonista poteva andare incontro a una storia ben peggiore, rispetto a com’è andata. Ancora poco e probabilmente non sarebbe più nemmeno più qui con noi. Grazie al filmato pubblicato in rete da su YouTube (che trovare in fondo all’articolo), abbiamo la possibilità di conoscerne le incredibili vicende.
L’autore della clip ci mostra il gattino già salvo. Tuttavia, ne ricostruisce gli accadimenti ed è davvero assurdo quanto occorso. Mentre stava percorrendo la strada, il buon samaritano ha sentito un micio piangere. All’inizio non capiva da dove provenisse il rumore, ma non riusciva a togliersi il pensiero dalla testa. Era chiaramente una disperata richiesta di aiuto, forse una questione di vita o di morte. E se si ha la passione degli animali, o comunque in te alberga un animo dolce e compassionevole, è d’obbligo intervenire. Dopo aver seguito il rumore, le risposte di cui andava tanto alla ricerca sono arrivate: veniva da sotto il cofano di una macchina!
Senza perdere tempo, ha chiesto all’uomo di fermarsi, così da soccorrere il gatto randagio. Che, intanto, miagolava disperato, timoroso di ogni contatto con gli esseri umani. Nessuno sa cosa gli sia accaduto in passato, se sia stato vittima di abbandono o sia cresciuto fin dall’inizio, ma diffidava delle persone.
Terrorizzato, il gatto randagio continuava a miagolare. Malgrado l’offerta di pace del salvatore, rappresentata da un gustosissimo pasto, desiderava solo scappare dal trasportino in cui è stato messo. Non appena ha avuto una via di fuga, è fuggito, inconsapevole della fortuna appena capitatagli. Il buon samaritano è stato, comunque, subito in grado di riprenderlo e lo terrà con sé finché sarà necessario. Prima ci sarà da guarire le ferite del corpo e dell’anima: solo allora si penserà a riscrivere il finale.