L’International Cat Federtion (FIFE) punisce i concorrenti russi e gli vieta la partecipazione alle mostre
Secondo le nuove disposizioni dell'International Cat Federation (FIFE), i proprietari di gatti russi non potranno più partecipare alle mostre
La FIFE è la federazione dei registri felini che opera in campo internazionale; attualmente include 42 organizzazioni membri in 40 paesi tra Europa, Sud America e Asia. In questo momento, a causa del conflitto che vede coinvolta la Russia e l’Ucraina, anche la FIFE come molte altre organizzazioni, si è ritrovata davanti a delle complicate scelte da compiere. La federazione felina ha deciso di non rimanere ferma a guardare le terribili azioni russe, così ha preso dei provvedimenti molto duri nei confronti di questa nazione e dei suoi gatti.
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“Il Comitato Esecutivo è sconvolto e sconvolto dall’invasione russa dell’Ucraina. Molte persone innocenti sono morte, molte altre sono rimaste ferite e centinaia di migliaia di ucraini sono stati costretti a fuggire dalle loro case per salvarsi la vita. Non si può semplicemente assistere a queste atrocità”, hanno comunicato. Per questo motivo la FIFE ha deciso di escludere gli espositori russi dalle fiere internazionali e ha un posto un divieto per l’importazione del record genealogico. Le disposizioni sono entrate in vigore il 1 marzo e saranno attive fino al 31 di maggio, anche se è possibile che durino più a lungo.
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Sono molte le opposizioni arrivate dai club felini russi, come quella di Liudmina Makarova, la presidentessa del Moscow Cat Fan Club; “Si stanno punendo da soli. I club russi pagano per partecipare alle mostre internazionali; smetteranno di partecipare e creranno la propria comunità, sarà la FIFE la più colpita ”, dice la donna. La FIFE però ha preso la decisione sulla base del buon senso e per la solidarietà nei confronti dell’Ucraina e non per denaro; pensare che tutto possa essere ridotto ad una questione economica non fa che sminuire questo bel gesto compiuto invece con tutt’altro significato.