Inserireste il vostro gatto nello stato di famiglia? Questo è quello che ha detto il ministro italiano

Il ministro italiano ha proposto di inserire il gatto di casa nello stato di famiglia, voi lo fareste?

Voi inserireste il vostro gatto nello stato di famiglia? Questo è quello che ha detto il ministro italiano riguardo la sua proposta. La sua proposta di legge potrebbe rivoluzionare il modo in cui si considerano gli animali domestici in Italia.

Ad avere questa idea è stata Micaela Biancofiore, politica italiana che ha militato in Forza Italia. È stata in Parlamento fino al 12 ottobre 2022 ed è stata anche sottosegretario di Stato. Dallo scorso settembre è senatrice della Repubblica italiana. 

proposta di legge gatto nello stato di famiglia

La sua proposta di legge è un “testo unico per coordinare le varie leggi regionali“. L’obiettivo è quello di inserire il gatto e anche altri animali domestici nello stato di famiglia, riconoscendo il loro ruolo nelle famiglie italiane.

Biancofiore ha spiegato che questa iniziativa è pensata per garantire una maggiore tutela per gli animali domestici. In Italia, infatti, tantissime persone convivono con i quattro zampe e sono considerati a tutti gli effetti membri della famiglia.

micio che dorme

“A tutti gli effetti questi esseri sono e devono essere considerati dei veri appartenenti alla famiglia. E per questo ho proposto che vadano inseriti nello stato di famiglia,” ha affermato la senatrice Micaela Biancofiore.

Ha già presentato il suo ddl. Questo è uno dei tanti modi utili a tutelare i nostri amici a quattro zampe. Ad esempio, un gatto che fa parte a tutti gli effetti dello stato di famiglia è più protetto in caso di abbandono o maltrattamento.

gatto nello stato di famiglia

La Biancofiore spera di poter far diventare subito legge la sua proposta. Come ha spiegato, in un paese evoluto c’è bisogno di leggi che stiano al passo. Inserire il gatto nello stato di famiglia rientra in tutto ciò. I tempi sono cambiati e gli animali domestici sono sempre più legati ai loro umani. Questa sarebbe una vera svolta per i pelosetti che diventerebbero a tutti gli effetti e agli occhi della legge, ufficialmente dei membri della famiglia!

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