In questo Paese i proprietari di gatti si sono riuniti per chiedere una banca del sangue felina
Nel Regno Unito è stato fatto un grande passo in avanti per la salute dei gatti
Per tutti i proprietari di gatti del Regno Unito c’è un ottima notizia: è in arrivo la prima Banca del Sangue Felina. La notizia è di qualche tempo fa e, finalmente, ora chiunque abbia un gatto può tirare un sospiro di sollievo. Oggi, approfondendo questo argomento, capirete perchè.
A illuminarci a riguardo è il The Guardian. Innanzitutto è necessario dire che l’istituzione della prima Banca del Sangue felina è stata possibile grazie ad un’associazione portoghese: Banco de Sangue Animal. Potremmo chiederci, come mai se già sono presenti sul territorio una banca del sangue umana e canina, non ci fosse una banca del sangue felina. Le cause sono imputabili a ragioni di tipo burocratico: è stata la burocrazia a rallentare la possibilità di istituire una banca del sangue felina.
Ora, però, quello che sembrava un progetto lontanissimo è diventato realtà. Quindi, gatti del Regno Unito, andate a donare sangue per salvare delle vite! Ovviamente, non tutti i gatti potranno donare il sangue: ci sono dei parametri che vanno assolutamente rispettati. Innanzitutto, il gatto deve pesare almeno 5 kg, è necessaria una valutazione cardiaca pre donazione e si deve anche controllare la pressione arteriosa.
Finora, a gestire un servizio simile, era il Royal Veterinary College che, però, non è una vera e propria Banca del Sangue. L’istituzione di una banca del sangue felina è importante per varie ragioni: tra queste spicca il fatto che i gatti hanno un gruppo sanguigno specifico e, quindi, uno scambio di gruppi sanguigni, potrebbe rivelarsi fatale.
La dottoressa Jenny Helm, amministratore dell’ente di beneficenza Pet Blood Bank UK, ha dichiarato al The Guardian che questa banca “gioverà a così tanti gatti in tutto il paese che saranno in grado di accedere ai prodotti sanguigni in qualsiasi momento della giornata, proprio come possono fare i cani, proprio come possono fare le persone”.
Questo è davvero un grande passo in avanti a favore degli animali, non credete? Fatecelo sapere nei commenti!
