Il temibile gattino prova con tutto sé stesso a far paura agli altri, ma non gli riesce molto bene

Cosa gli avranno mai fatto di male al povero gattino per essere così arrabbiato? La clip pubblicata su Tik Tok dal profilo @hobbyanimals un micio nero in preda a una crisi di nervi. O almeno cerca di farlo sembrare lui, anche se, guardandolo bene, non tutto quadra. Dietro quell’apparente agitazione, vi è forse solo la voglia di giocare un po’ con i genitori adottivi. Questa è la sensazione avuta da molti utenti, intervenuti in calce al contributo postato in rete, nella sezione dedicata ai commenti. Memori del proprio rapporto con gli animali domestici, felini in particolare, rassicurano circa il reale stato d’animo del piccolo.

Lo scudo usato è soltanto un modo di interagire coi partner di mille avventure, proteggendosi da eventuali minacce. La compagnia che il gattino saprà dare non dubitiamo sia straordinaria. Alla pari di qualsiasi suo altro simile, nasconde un meraviglioso cuore, ma possiede pure tante altre sfumature. Che mamma e papà umani oltre ad accettarle le adorano. Perché, come ogni buona storia, pura e sincera, vengono apprezzati anche i lati spigolosi del carattere. Anziché lasciarsi dissuadere dal pelo irto e dallo sguardo “cattivo”, reggono il gioco. E forse capiscono di avere combinato qualche marachella nei suoi confronti.

Diversi internauti ritengono la reazione frutto di semplice spavento, un forte spavento. Il pieno di emoji che ridono a crepapelle attesta l’ilarità suscitata dal video. Non c’è nulla di paragonabile alle vibrazioni positive generate tra i follower. Dopo una stressante giornata di lavoro, scenette del genere danno subito un po’ di sollievo. Una grassa, grossa risata è l’ideale per esorcizzare le paure e approcciarsi con ironia.

@hobbyanimals #kitten #catsoftiktok #funny#foryou #fyp ♬ Cute Funny Song – Bruno Portinho Trilhas para filmes

La stessa sfoderata dalla community, pronti ad azzardare pure dei curiosi paragoni, tipo con gli aristogatti, classico della Disney uscito al cinema nel 1970, diretto da Wolfgang Reitherman. E ancora c’è chi riconosce delle analogie tra il gattino e una pantera inferocita? Grazie al cielo è un’esagerazione, aggiungeremo, altrimenti ci sarebbe poco di cui stare sereni!