Il suo padrone si è accorto che stava male ma non ha avuto pietà: ha abbandonato questo gattino per strada – Video
L'egoismo del proprietario si era manifestata in tutta la sua assenza con un torto imperdonabile
In una società dove spesso si cerca forsennatamente la perfezione, dimentichiamo quanto sia bello il mondo nelle sue infinite sfaccettature. La storia vi arriverà come un pugno dritto in pieno petto, straziante oltre ogni immaginazione. Nonostante avesse soltanto pochi mesi, il padrone senza pietà ha abbandonato questo gattino per strada. Ma se certe persone hanno il cuore di pietra, altre hanno innata la compassione. E il povero felino lo ha scoperto, una volta toccato il fondo. Un passante lo ha, infatti, notato mentre gravava in cattive condizioni.
Il trovatello era immobile e rannicchiato su sé stesso, con lo sguardo triste e perso. Scioccato dal benservito ricevuto dal suo precedente proprietario, era probabilmente vicino a gettare la spugna. Il provvidenziale intervento dell’aiutante è arrivato nel momento decisivo. L’uomo ha subito capito di trovarsi davanti a una situazione preoccupante e, allora, ha preso delicatamente la creatura dolce e indifesa in braccio.
L’ha scrutata da cima a fondo, per avere una risposta chiara e definitiva su cosa non quadrasse. Perché, ok, il pelo era sporco e arruffato. Tuttavia, qualcosa di più serio allarmava. A un certo punto, la risposta desiderata è arrivata, nel posare gli occhi sulle zampette posteriori, presentanti evidenti segni di malformazione. Sul modo in cui se le sia procurate esattamente è arduo dare una versione certa e incontrovertibile. In teoria, la situazione dipendeva da un trauma o da una malattia congenita. La febbre e il respiro affannoso complicava il quadro. Fa male pensare che chi si sarebbe dovuto prendere cura di lui, ha abbandonato il gattino per strada.
Provare a cambiare cosa provino individui simili e come riescano a vedersi allo specchio è forse fatica sprecata. Portato in clinica, il quadrupede ha, però, dato delle importanti risposte all’equipe medica. Sottoposto alla cure del personale veterinario, e spronato dal suo nuovo amico, è determinato a prendersi le proprie rivincite. E in un ambiente positivo non c’è obiettivo fuori portata.