Il signore che recupera gli animali abbandonati
Il signor Adelmo dopo essere caduto in miseria si dedica a salvare animali gettati nei cassonetti
Storia incredibile di un uomo che ha perso il lavoro, prima montava gli infissi. A 64 anni non si ha l’età per percepire la pensione. Per questo è stato costretto a lasciare anche la casa. Vive a stenti in un camper parcheggiato dietro Villa Savoia a Mezzano. Cosa fa ora il signor Adelmo Lucci? Recupera animali.
Ne ha recuperati circa 50 mila. Maggiormente cani e gatti, ma anche ricci, iguane, tartarughe, istrici e serpenti. Adelmo vive con Romeo e Paolino, due coniglietti bianchi nani, li ha trovati che erano appena nati. Ora sono diventati inseparabili.
Quattro giorni a settimana, di notte, Adelmo fa il giro dei cassonetti della spazzatura nella periferia e nelle frazioni di Ravenna, che sono sprovviste di telecamere.
In tutto, oltre cento cassonetti, perché è proprio lì che trova spesso cuccioli di cani e gatti,ma anche altri animali da portare in salvo.
Il sogno di Adelmo, quando prenderà la pensione, è quello di aprire un centro di recupero degli animali con libero ingresso per i bambini. Per lui ormai è diventata una missione.
E’ conosciuto come “il paladino degli animali” oppure “il signore dei conigli”. Adelmo però non si limita al solo recupero, per lui è importante anche trovare una famiglia adeguata agli animali che trova.
Molte volte è fortunato, altre volte si è imbattuto in gente che le ha riportato il cane perché abbaiava. Oppure una signora le ha riportato il coniglietto perché la figlia si era stancata di giocarci.
Addirittura una famiglia non è tornata a riprendersi il suo animale quando sono rientrati dalla vacanza. Adelmo è divenuto un punto di riferimento per molte associazioni di volontari in zona che conoscono la sua “passione”.
Questo signore riceve aiuti soltanto dal suo amico e dal veterinario di zona e non riceve nessuna sovvenzione. Racconta:” A Natale tutti i risparmi che avevo li ho usati per salvare due cavallini dal macello, che poi ho regalato ad un amico”. Dovrebbero esserci più persone in giro come il signor Adelmo.