Il Siamese di 18 anni precipita dal balcone, nessuno lo soccorre: lo hanno gettato nella spazzatura

È mai possibile che l’uomo risulti così indifferente di fronte agli animali? Purtroppo la risposta è sì. Ce lo dimostra la tragica vicenda di Billy, un gatto siamese di 18 anni che dopo aver vissuto una lunga vita piena di amore ha concluso la sua esistenza in modo tragico, per altro nella più totale noncuranza.

A raccontare la vicenda è la giornalista Elena Bergamini che sulle pagine di FriuliOggi ha dipinto la tragica vicenda. Una storia accaduta proprio in Italia, precisamente a Latisana ((Provincia di Udine – Regione Friuli-Venezia Giulia). La giornalista racconta che nonostante le amorevoli cure e le attenzioni della proprietaria, Billy è riuscito ad avventurarsi in balcone, dove purtroppo ha raggiunto il punto più alto. I felini sono da sempre attirati dai punti più alti e anche se vengono trattati con massima cura e rispetto, tendono sempre a volersi arrampicare. Billy era a casa da solo nel tardo pomeriggio di Pasqua. Ha trovato un’anta del balcone aperta, così ha solo fatto quello che faceva sempre: passeggiare, saltare. arrampicarsi. Purtroppo, però, vista l’età avanzata, è scivolato.

Probabilmente disorientato, Billy ha messo male una zampetta ed è caduto giù. Il felino è precipitato dall’ottavo piano del balcone dell’appartamento, incontrando una fine orribile nel giardino sottostante. Ma purtroppo la storia non finisce qui. Perché quando la proprietaria di Billy è tornata a casa è stato un vicino a dirle cos’è successo, dicendole che altri condomini hanno gettato il gatto nell’immondizia, avvolto in sacchi neri.

Sconvolta, la donna ha aperto tutti i i cassonetti nei paraggi. L’ha trovato proprio dentro due sacchi: Billy aveva la mascella e le zampine fratturate, e quello che la sua proprietaria si è chiesta è: se fosse stato soccorso e portato in una clinica veterinaria, avrebbe avuto la possibilità di sopravvivere? Purtroppo è una domanda senza risposta.

Adesso, la donna ha dato a Billy una degna sepoltura, seppellendolo nel terreno di una loro casa di proprietà secondo le norme. Un gesto di amore e rispetto per un compagno fedele che merita di essere ricordato con dignità. La vicenda di Billy ci ricorda una cosa essenziale: sarebbe davvero un atto di gentilezza e umanità soccorrere un animale in difficoltà anziché abbandonarlo al proprio destino.