Il richiamo dei soccorritori richiama tutti i gattini in cortile, ma la mamma ha altre idee
Questa scaltra gatta è rimasta nascosta insieme ai suoi piccoli per più di un mese pur di non farsi aiutare
Questa storia parla del salvataggio di una cucciolata di teneri gattini grigi che vivevano da randagi insieme alla loro mamma. I soccorritori non volevano che la famiglia felina rimanesse sola per la strada e hanno fatto di tutto per portarli in un posto sicuro. Inizialmente, quando hanno ricevuto la segnalazione di alcuni pelosetti che si erano ritrovati costretti a vagabondare, non sapevano che questi vivevano insieme alla loro mamma.
La gatta infatti li teneva nascosti in una vecchia casa abbandonata e portava loro ogni giorno cibo e tutto ciò di cui avevano bisogno. Quando i soccorsi si sono recati sul posto sono riusciti, grazie ad un abile richiamo, a portare i piccolini fuori dal rifugio. I minuscoli batuffoli grigi sono usciti immediatamente ma non hanno fatto in tempo ad essere prelevati. La loro mamma, che in quel momento si ritrovava nei paraggi, aveva sentito che qualcuno stava per mettere le mani sui suoi figlioletti e si è immediatamente precipitata per “salvarli“. Lei non sapeva che in realtà i volontari stavano solo cercando di aiutarli.
La scaltra gatta li ha portati via ed è improvvisamente sparita nel nulla. I soccorritori, nonostante la situazione non fosse delle migliori, non si sono assolutamente voluti arrendere. Hanno continuato a cercare senza sosta la famiglia, tappezzando ogni angolo. La ricerca è durata per più di un mese ma per fortuna alla fine tutti gli sforzi sono stati ricompensati. La gatta è uscita allo scoperto insieme a tutti i suoi piccolini. L’allegra combriccola è stata condotta immediatamente in una clinica per una visita immediata. Dalle analisi è risultato che mamma gatta aveva contratto un’infezione all’utero che rischiava di diventare letale.
Per fortuna i veterinari sono risuciti ad intervenire in tempo e in meno di un mese hanno debellato la malattia. E i micini? I piccoli per fortuna sono riusciti a trovare delle nuove famiglie con cui vivere e non dovranno più vivere da soli per strada.