Il ragazzo include la sua gattina nelle sue foto dopo la licenza media: lei gli ha tenuto compagnia durante le lezioni
Avete mai visto un gatto con la licenza media? In questa storia ne conoscerete uno, ma non è come pensate
Gli animali domestici cercano sempre di stare accanto ai loro proprietari, nella buona e nella cattiva sorte, ma una gattina di nome Misha accompagna il suo piccolo proprietario di 11 anni in tutte le lezioni a scuola ed è così legato al suo padrone che lo ha persino aiutato a vincere concorsi nella sua scuola. Ora il bimbo ha preso la licenza madia e con lui, ha voluto premiare la sua gattina che lo ha accompagnato al suo servizio fotografico.
Gladys Camacho racconta la tenera storia di Misha e il legame formato con suo figlio. Carlos Enrique è un ragazzo adorabile, intelligente e molto dedito alla scuola. Nel novembre 2020 uno dei vicini di questo ragazzo ha dovuto trasferirsi ad Acapulco e avendo due gattini, hanno deciso di lasciarne uno a Carlos prima di partire. Il ragazzino ha promesso di prendersi cura di loro ed ha convinto sua madre a tenerli. I loro nomi erano Misha e Tomy.
I due micetti sono arrivati a casa ed erano molto curiosi e felici di esplorare il loro nuovo ambiente. Misha però aveva un’infezione a un occhio e, non sapendo come curarla e non avendo i soldi, questo ragazzo ha indagato e ha scoperto che mettendoci la camomilla si poteva curare. Così si prese la responsabilità di curare questo felino e con pazienza e determinazione il suo lavoro diede i frutti attesi. I giorni passavano e il suo occhio stava sempre meglio.
Misha era già molto affezionata a questo bambino e voleva stare con lui tutto il giorno. Carlos, felicissimo di ciò, decise che Misha sarebbe diventata la sua compagna di avventure e quindi ha iniziato a coinvolgerla in tutto ciò che faceva. Il coronamento di questa simbiosi è avvenuto con la licenza media di Carlos. Le foto di lui e la sua gattina con il cappellino sono diventate cliccatissime sui social e non c’è bisogno d chiedersi il perché: sono tenerissimi.