Il punto dove mamma gatta e i suoi gattini erano rimasti bloccati era pericolosissimo: salvarli era un enorme rischio – Video

Ogni secondo che passava poteva anche essere l'ultimo

Bloccati in un posto pericolosissimo, la mamma gatta e i suoi gattini rischiavano di andare incontro a una fine prematura. Non conosciamo l’esatto svolgimento degli eventi e, in fondo, poco importa. In un modo o nell’altro, i soccorritori sapevano di doverli tirare fuori dai binari del treno. Manco per la famigliola fossero degli emeriti sconosciuti, i buoni samaritani ne hanno guadagnato la fiducia all’istante.

Mamma gatta e gattini bloccati nella rotaia

Provati dalle vicissitudini, desideravano soltanto mettersi in salvo e il fatto di avere qualcuno disposto a prendersene cura li confortava. Speravano di avere una vita piena e felice, lontani dagli stenti fino ad allora patiti. Con la massima delicatezza, i volontari li hanno liberati. Seppur confortati all’idea di aver scongiurato un amaro epilogo, sentivano di aver compiuto la missione giusto in parte.

Famiglia di gatti rischia la vita

Lasciarli in mezzo a una strada avrebbe rischiato di rivelarsi fatale. Ecco perché gli aiutanti hanno pensato di accogliere i “batuffolini di pelo” in rifugio. Messi in uno trasportino, hanno provveduto, innanzitutto, a condurli dal veterinario. Lì, sottoposti a una visita approfondita del personale medico, si è reso possibile avere un quadro clinico dettagliato. Grazie al cielo, nessuno versava in cattive condizioni. Certo, erano provati dai recenti trascorsi, ciononostante erano sani.

Scongiurate il peggio, la mamma gatta e i gattini avranno modo di continuare il percorso di guarigione in un posto caldo e protetto. Con calma, riusciranno a riprendersi del tutto. La terapia a base d’amore è la migliore in assoluto. In un ambiente adatto alle relative esigenze, i felini tireranno fuori il vero carattere, tenuto a lungo celato intimoriti dalle difficoltà incontrate.

Le domande di adozione verranno aperte in un secondo frangente, dopo il raggiungimento della completa indipendenza. Incrociamo le dita, augurando un’esistenza piena e felice: di passi in avanti ne hanno già compiuti parecchi, rimane giusto da scrivere l’happy ending. E ne siamo convinti: presto o tardi delle famiglie qualificate spalancheranno loro le porte di casa e del proprio cuore.

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