Il gatto va in spiaggia per la prima volta e sviluppa delle opinioni molto forti sulla sua esperienza
Pumpkin è un adorabile gatto arancione che ha avuto la sfortuna di avere una malattia al sistema nervoso chiamata ipoplasia cerebellare. Questa condizione patologica influisce sul suo senso di profondità dello spazio e sulla sua coordinazione. Il gattino per fortuna vive insieme ad una famiglia che lo sostiene in tutto da quando è nato e riesce a condurre una vita normale.
I suoi genitori umani lo hanno adottato da una numerosa cucciolata che aveva bisogno di una casa. Fin da quando ha varcato la soglia di casa il micino ha manifestato un carattere molto dispettoso ed energico. Si è affezionato a tutti subito e non ha mai avuto problemi relazionali con alcun membro della sua famiglia. La sua difficoltà nel compiere movimenti più che un limite sembra una sua curiosa caratteristica. La sua padrona infatti ci racconta: “Diciamo che è goffo come un cucciolo. Sembra che trotti più che correre, con le zampe anteriori sollevate una alla volta”.
Un giorno la sua famiglia ha deciso di fargli fare una nuova esperienza e lo ha portato al mare. Erano certi che il micino avrebbe saputo apprezzare la dolce sensazione della brezza che gli accarezzava il musino. Come tutti i gatti Pumpkin avrebbe probabilmente detestato l’idea di farsi il bagno ma la famiglia non si aspettava che odiasse qualsiasi cosa del mare. Non appena il micino ha immerso le sue zampine nella sabbia ha fatto un’espressione che non gli avevano mai visto in volto. Era corrucciato e sembrava non vedesse l’ora di andar via.
Tutta la sua energia e forza vitale sembravano essere sparite nel nulla, così la famiglia ha capito che il gatto non apprezzava affatto quella gita fuori porta. Con il tempo però la famiglia ha compreso che non era il mare il reale problema ma il vento. Hanno infatti tentato nuovamente a portare Pumpkin al mare in giornate non ventose e hanno visto che il micio reagiva in maniera del tutto differente.