Il gatto spaventato si scioglie completamente quando la donna che lo ha salvato gli dimostra finalmente amore

Valori come la compassione muovono il mondo. Chiunque ha diritto a una seconda chance, compresi gli animali e la meravigliosa trasformazione di Winks vi scalderà il cuore. Chi è Winks? Un gatto di tre anni spaventato, costretto a vivere in mezzo a una strada. Timido e solitario, non aveva ancora conosciuto l’amore vero, puro e incondizionato di una famiglia.

Quando un passante lo ha visto molto magro e con un occhio ferito, si è subito attivato per soccorrerlo. Non essendo un medico, serviva l’assistenza di una clinica veterinaria, da qui la visita al dottore e la messa in contatto con un’organizzazione di soccorso.

L’associazione, sempre in prima fila per tutelare i diritti degli animali randagi, ha accolto immediatamente la domanda. Una volontaria, di nome Maria, si è sentita particolarmente toccata dalla storia, fino ad allora triste del micio. Di conseguenza, ha proposto di accudirlo personalmente a casa sua, lontana dai pericoli connaturati in una vita di randagismo.

Fedele alla propria parola, si è presa cura del tenero baffuto fino al rientro dell’emergenza. Diventato forte e sano, gli andava trovato una famiglia con i giusti requisiti. Perché sbarazzarsene in fretta avrebbe comportato il rischio di fargli rivivere lo stesso dramma del passato. E nessuno sapeva se il suo cuore avrebbe retto di nuovo al colpo.

Le preghiere sono state esaudite all’arrivo di una coppia con due bambini. Che desideravano tanto avere un micio insieme al quale giocarsi e scambiare tenerezze. Fin dal principio Winks è apparso il candidato ideale. Seppur dispiaciuta all’idea di separarsene, Maria era certa di prendere la decisione giusta.

Il gatto spaventato meritava dei genitori adottivi in grado di occuparsene in maniera totalizzante e senza condizioni. Così, all’arrivo della famiglia, Maria ha accompagnato Winks, che, dal canto suo, ha accolto i nuovi proprietari con il migliore comitato di benvenuto: i miagolii e le fusa ne esprimevano a pieno la felicità smisurata: un piccolo “miracolo” si è avverato.