Il gatto sceglie di non muoversi più da una panchina sperando che qualcuno si fermi per lui

Lungo le strade del Kuwait, tra i tanti animali che vivono in condizioni di randagismo, c’era anche lui, un gatto senza fissa dimora. Privo di qualcuno desideroso di dargli un po’ di conforto e compagnia, se ne stava immobile su una panchina, sperando di trovare la persona giusta, pronta ad assumersene la responsabilità. Elemosinava soltanto attenzioni: già questo lo avrebbe reso felice. Fino ad allora nessuno aveva avuto riguardo nei suoi confronti. Sembrava quasi invisibile, come molti altri trovatelli, i quali se la passano davvero male. Ma da un giorno all’altro le cose possono cambiare, anche in meglio e lui lo ha capito sulla propria pelle.

È bastata una segnalazione all’associazione Kuwait Animal Aid e la storia è radicalmente cambiata. Alina, una soccorritrice del rifugio, si è affrettata a raggiungere il punto indicato, invano. Per un qualche motivo, si era allontanato dal parco, ma presto avrebbe rifatto capolino. E le circostanze, finalmente, hanno preso una piega positiva. Prima è stato accudito presso la struttura, dove ha scoperto quanto sia bello stringere legami con l’uomo e sentirsi apprezzato. Tutto gli era nuovo, perciò bastava un piccolo gesto ed era al settimo cielo.

Mancava il punto esclamativo, il degno coronamento di un viaggio lungo e tortuoso. In altre parole, i volontari speravano di trovare al gatto una nuova famiglia. E la perseveranza ha, alla fine, ripagato. Degli amanti dei mici hanno presentato la richiesta di adozione, la chiusura perfetta del cerchio. Nel giro di poche settimane è passato dal dormire su una triste panchina tra l’indifferenza generale ad avere un luogo sicuro.

Con tutti i casi di animali abbandonati, prima di passare in un allevamento sarebbe meglio andare a visitare il rifugio più vicino. I tenerissimi ospiti attendono giusto che qualcuno conceda loro una seconda chance e sono pronti a restituire la fiducia sotto forma di un affetto infinito.

Il gatto in questione, ribattezzato London, è stato fortunato ad essere considerato dopo un periodo di stenti e cocenti delusioni. Non sempre le persone sono mosse da cattive intenzioni e lo ha constatato. D’ora in poi avrà un luogo per sé, in cui mangiare, dormire e divertirsi, sotto gli sguardi compassionevoli dei padroni.