Il gatto randagio con le zampette corte arriva nel parcheggio: bisognava salvarlo immediatamente – Video

Prima che fosse troppo tardi, il felino andava portato in clinica

Mentre stava nutrendo dei gatti randagi in un parcheggio, una donna si è imbattuta in un gatto randagio delle zampette corte. Fragile nell’aspetto e con un occhio malato, aveva ormai toccato il fondo e nessuno sembrava badare a lui. Eccetto la buona samaritana, accorsa proprio nel momento del bisogno. Resosi conto di essere stato notato, il “batuffolo di pelo” si è nascosto in un parcheggio.

Bianco gatto randagio viene intrappolato

Dubitava circa le buone intenzioni di un essere umano, date le traumatiche esperienze vissute in precedenza. Eppure, come avrebbe presto scoperto, la società è ancora composta da individui in gamba, mossi da sani principi. Semplicemente, fino ad allora gli era andata male, ma presto gli eventi avrebbero preso una piega migliore.

Gatto in gabbia

Determinata a trarlo in salvo, l’autrice del filmato ha lasciato una trappola vicino alla porta e si è allontanata. Attesa circa una mezz’ora, al suo ritorno ha trovato il felino intrappolato. Era in pessime condizioni: l’occhio sinistro era completamente bianco e ricoperto di pus. Pertanto, la donna lo ha condotto subito dal veterinario, che ha stimato il gatto randagio con le zampette corte avesse circa due anni e pesasse appena 1,6 kg, ben al di sotto del normale. In seguito a una serie di esami del sangue, è emersa un’infiammazione grave.

Eppure, il medico lo ha ugualmente operato per la rimozione dell’occhio malato, ormai irrecuperabile. L’intervento è andato a buon fine, e, al risveglio dell’eutanasia, il quadrupede ha cominciato a mangiare. Nel corso della convalescenza, ha sviluppato un’infezione alla ferita poiché continuava a strofinarla contro gli oggetti.

Si è reso necessario un nuovo ricovero in ospedale, dove ha affrontato il dolore con incredibile compostezza. Successivamente alle cure, lo stato di salute è migliorato e ha ripreso a mettere qualcosa sotto i baffi entusiasta. Al 13° giorno di ricovero, i dottori lo hanno dimesso. Con un solo occhio e una nuova casa, l’ex trovatello ha mostrato un magnifico spirito di adattamento.

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