Il gatto Larry di Downing Street accoglie i nuovi inquilini (premier e famiglia umana e a quattro zampe al seguito)

Larry è il gatto che vive a Downing Street e che a ogni cambio di premier rimane lì al suo posto, salutando i vari primi ministri inglesi. Oggi ha accolto la nuova famiglia

Sicuramente è il micio più famoso di tutto il Regno Unito, se non del mondo intero. Lui rimane sempre al suo posto, mentre i primi ministri vanno e vengono, sotto il suo sguardo attento. Stiamo parlando del gatto Larry di Downing Street, che ha recentemente accolto i nuovi inquilini. Vale a dire il premier e la sua famiglia umana e a quattro zampe.

gatto Larry di Downing Street

Dal 1735 tutti i primi ministri britannici vanno a vivere in una casa al numero 10 di Downing Street, in un modesto complesso di villette a schiera costruite tra il 1682 e il 1684 dall’ex diplomatico e promotore immobiliare George Downing. Dal 2011 l’inquilino ufficiale dell’abitazione è Larry, un gatto che oggi ha 17 anni e che accoglie ufficialmente ogni nuovo premier dopo l’elezione. Il soriano bianco e grigio, proprio recentemente, ha fatto gli onori di casa al nuovo primo ministro, Keir Starmer. Lui si è trasferito lì con la sua famiglia e un altro gatto di 17 anni, Jojo. Chissà se diventeranno amici.

Il gatto Larry di Downing Street, che è stato insignito del titolo di “Chief Mouser to the Cabinet Office” (Capo Cacciatore di Topi dell’Ufficio di Gabinetto), è ormai abituato al clamore che gira intorno alla sua casa ogni tanto, quando c’è il cambio di premier. Il suo compito è proprio quello di cacciare i topi nella casa del primo ministro. Lui ne ha già cambiati cinque: dopo David Cameron, Theresa May, Boris Johnson, Lis Truss e Rishi Sunak, questa volta è il turno di un nuovo leader laburista. Mentre tutti questi politici sono arrivati e sono andati via, lui è sempre rimasto lì. Una vera e propri certezza per i britannici.

Larry e il premier inglese

Tutti si chiedono ora come andrà non solo la convivenza con l’altro gatto, ma anche con la nuova famiglia. Non deve essere facile per lui cambiare continuamente umani di riferimento che circolano in giro per casa. Ma ha un compito importante da svolgere per il suo Paese e per Sua Maestà. Chissà quanti topi avrà mai cacciato in questi 13 anni!

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