Il gatto depresso che viveva in una gabbia dentro a un negozio si è trasformato incredibilmente

La futura padrona non aveva idea di volere adottare un terzo micio, ma non ha saputo resistergli

Passare davanti a un negozio di animali può creare più di qualche momento di imbarazzo. Perché, ad ascoltare l’istinto, si vorrebbe prenderli in blocco, senza discriminazioni, specie con un cane o un gatto depresso. Purtroppo, poi la dura realtà ci riporta coi piedi per terra e ci fa capire come ciò costituisca solo un sogno, almeno per la maggior parte di noi. Perché accoglierli significa anche sobbarcarsi delle responsabilità non da poco. Alla pari dei bambini, fanno totale affidamento su di noi e ignorarli creerebbe soltanto ulteriori danni.

Gatto prima e dopo

Ciò vale soprattutto nel caso dei randagi, scottati da drammatiche esperienze vissute con persone senza nobiltà d’animo in passato. È già difficile per loro restituire fiducia all’uomo, perciò, nel momento in cui stabiliscono di affidarci le chiavi del loro cuore, dovremmo almeno esserne grati. Dati gli oneri (oltre agli onori) derivanti dalla possibile adozione, Alyssa Keeling, una ragazza di 33 anni, ha tentennato per giorni prima di prendere il gatto Otie con sé. Lo avrebbe fatto soltanto qualora avesse avuto la totale certezza di poterlo seguire. In caso contrario, avrebbe lasciato perdere.

Padrona tiene gatto in braccio

Tra i due è stato amore a prima vista. Un giorno è entrata al PetSmart, un negozio di prodotti per animali che promuove pure l’adozione di cani e gatti abbandonati: non avrebbe mai dimenticato quella giornata. Difatti, in una gabbia ha scorto Otie. Appoggiato con la sua testolina sulla zampa, il baffuto aveva un’espressione triste. Attendeva da oltre un anno di essere adottato, senza successo. Più il tempo passava e più gli stessi operatori temevano di vederlo lì in eterno.

Toccata dalla storia, Alyssa è andata a trovarlo ogni giorno, pure più volte nell’arco delle 24 ore. Desiderava trasmettergli un po’ di calore umano, spiegargli, attraverso la sua costante presenza, che a qualcuno importava di lui. Quando finalmente aveva deciso di adottarlo, ha avuto una spiacevole sorpresa: il micio era stato appena adottato. Delusa, se ne è tornata a casa, rimpiangendo il fatto di aver tergiversato. Ma allora gli è arrivato il messaggio in grado di cambiare tutto, in cui le veniva offerto Otie, qualora lo avesse ancora voluto. Sebbene non avesse in programma di prendere un terzo felino, ha accettato subito e da lì in poi è avvenuta la trasformazione di Otie, oggi legato da un rapporto speciale insieme a Curtis, il suo fratello preferito.

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