Il gattino trovato in riva al lago

Era un giorno come tanti altri ne erano passati per Jason. Si trovava in riva al lago con un amico a pescare. Però quel giorno qualcosa di nuovo stava per succedere. Qualcosa si muoveva tra l’erba. All’improvviso fece capolino da dietro la borsa da pesca blu, una minuscola palla di pelo grigia con due occhioni azzurri. Aveva trovato un  piccolo gattino.

All’improvviso il gattino gli corse incontro e iniziò a strusciarsi alle gambe di Jason. Attratti da quel piccolo esserino, Jason e l’amico iniziarono a cercare la madre, doveva essere lì vicino da qualche parte. Ma di gatti nei paraggi neanche l’ombra, probabilmente il gattino aveva attraversato la strada a due corsie per raggiungere le sponde del lago.

Quando attraversarono, dall’altra parte della strada spuntò un altro gattino, doveva essere il fratello, erano praticamente uguali. Probabilmente erano stati abbandonati i poveri cuccioli.

Jason li prese e decise di salvargli la vita. Li avrebbe portati a casa, magari avrebbe chiesto l’aiuto di qualcuno, perchè entrambi non li poteva tenere. Così fece,  il fratellino lo prese un vicino di casa e lui tenne con sé il batuffolino grigio.

Il gattino gli si arrampicò sulla maglia e non voleva staccarsi, come se avesse paura di essere abbandonato di nuovo. Si aggrappò con i piccoli artigli al suo salvatore.

Una volta a casa Jason decise di lavarlo. Il cucciolo non fece un fiato, rimase in silenzio tutto il tempo.

Si fece lavare ed asciugare per bene. Era un segno di gratitudine nei confronti dell’umano che lo aveva salvato.

Jason si rivolse ad un veterinario che prese tutte le precauzioni possibili per il gattino. Il quale si abituò presto alla vita in casa, la lettiera sembrava l’avesse sempre usata.

Quel giorno Jason non ha pescato molto pesce, ma è tornato a casa con qualcosa di molto più valore. Aver salvato la vita a due gattini.