Il gattino Siamese è pronto all’attacco, gli obbiettivi sono due piccioni ma qualcosa nel video va incredibilmente storto
I due piccioni si trovano su un rialzo nel bel mezzo del giardino, nel frattempo il gattino Siamese studia una strategia per cacciare le sue due prede ma il video ci mostra un'altra realtà
Sono predatori di natura, discendono da una famiglia, quella felina, che annovera fra le sue fila alcuni dei più grandi cacciatori in natura. Il gattino Siamese di questo video non vuole essere da meno dei suoi parenti quindi mette in piedi una strategia perfetta o quasi…
L’obbiettivo è duplice, si tratta di due piccioni che si trovano su un rialzo in legno nel bel mezzo del giardino. L’impresa non è affatto semplice e il nostro amico a 4 zampe se ne rende conto, perciò prepara tutto nei minimi dettagli.
Il gattino Siamese ha studiato con attenzione il territorio circostante, tutte le dinamiche che possono giocare a suo favore o che invece possono ostacolarlo. Dopo questi utili e dovuti ragionamenti, il felino decide di passare all’attacco.
Non è una fase da sottovalutare, anzi, probabilmente è la più importante, perché è quel momento in cui concentrazione e sangue freddo diventano componenti essenziali affinché la riuscita del piano sia assicurata.
Per farla in breve, il gattino non deve sbagliare nulla altrimenti il doppio obbiettivo potrebbe sfuggirgli in un nulla. Purtroppo, fin da subito, notiamo che la fortuna non è dalla nostra (si, siamo dalla parte del gatto perciò ci sentiamo chiamati in causa).
Il Siamese si vede sfuggire una preda che forse ha percepito la cattiva aria che tira, ma per l’altro piccione c’è ancora speranza.
Potevano essere “2 piccioni con una fava” adesso ne sarà solo uno; l’amichetto a 4 zampe non demorde, bravo! Mai arrendersi!
Ormai ci siamo, il protagonista di questa vicenda è pronto a sfoggiare le abilità feline da predatore. Il salto avviene e…Nulla da fare; il piccione vola via ancor prima che il gattino tocchi il rialzo in legno.
Come se non bastasse, oltre al danno la beffa, esatto perché il micio si aggrappa male all’oggetto e finisce con il ribaltarsi comicamente. Insomma, una battuta di caccia finita non male, malissimo.