Il gattino polidattilo Palla di Neve era molto importante per lo scrittore
Il gattino polidattilo Palla di Neve ha vissuto con lo scrittore Ernest Hemingway; l'uomo era così felice che ha voluto tenere i figli e i nipoti della piccola Palla di Neve
Sono tantissimi i pelosi che hanno convissuto con dei personaggi famosi; è il caso del gattino polidattilo Palla di Neve, il gattino del noto scrittore e giornalista Ernest Hemingway. I due hanno trascorsi meravigliosi e il peloso ha contribuito a rendere lo scrittore un uomo migliore e un uomo curioso.
Il gattino polidattilo Palla di Neve era il gattino dello scrittore; gli fu regalato da Stanley Dexter, il capitano di una grande nave. I gatti, infatti all’epoca, erano dei grandi viaggiatori; compagni fedeli dei marinai, riuscivano a cacciare i topo e a proteggere le scorte di cibo per gli uomini. Lo scrittore era un grande appassionato di felini e il marinaio per questo decise di regalargli il piccolo Palla di neve. L’amore però per questo peloso superava qualsiasi altra cosa; a tal punto che gli stessi figli della pelosa hanno vissuto nella stessa casa dello scrittore. Vivere con un gatto: 5 cose da non fare mai.
Dal gattino polidattilo Palla di neve nacquero dei gatti e da questi ne nacquero; tutti hanno vissuto con lo scrittore all’interno di una villa in cui vi era vegetazione tropicale. Hemingway non ammetteva nessuno all’interno del suo studio, soprattutto quando scriveva. Gli unici che ammetteva erano però i suoi pelosi, che gli davano ispirazione e serenità. L’amore per i pelosi era evidente anche all’interno della casa dello scrittore; anche nell’arredamento erano presenti dei gatti: felini ricamati o tendine con delle immagini di gatto. Esistono 10 giocattoli per gatti fatti in casa che faranno impazzire Micio.
Il gattino polidattilo Palla di Neve era particolarmente importante per lo scrittore, anche per la sua caratteristica. Ma che vuol dire polidattilo; i gatti polidattili sono gatti che hanno un numero diverso di dita nelle zampe. È un’anomalia genetica che si trasmette quindi di padre in figlio; ciò significa che anche i discendenti di Palla di neve avevano la stessa caratteristica. Forse è stata proprio questa anomalia a fare innamorare lo scrittore di Palla di neve; a tal punto da voler crescere perfino i figli e i nipoti della gatta. Decidere di condividere la vita con più gatti è meraviglioso e la loro presenza in casa è sempre fonte di ispirazione; come lo dimostra questo grandissimo scrittore. Convivenza tra gatti in casa: tutto quello che c’è da sapere.