Il gattino ormai disabile miagolava disperato, cercando di raggiungere mamma gatta – Video
Le forze erano quasi esaurite, mentre il micio tentava di ricongiungersi alla sua mamma
Dei miagolii in lontananza richiamano l’attenzione. Lo si capiva: provenivano da una povera creatura in difficoltà. Peccato che sembrava essere invisibile. Andati a vuoto i primi tentativi di ricerca, sarebbe stato facile lasciarsi prendere dalla delusione e arrendersi. Ma gli autori del filmato desideravano scavare a fondo: e se in ballo ci fosse stata la sopravvivenza stessa di un micio in agonia? L’interpretazione si è rivelata rivela corretta: un gattino miagolava disperato. Purtroppo, il piccolo sembrava in precarie condizioni di salute e aveva le zampe posteriori storte.
La mamma micia cercava di proseguire nel cammino, ma il cucciolo, a causa dei seri disagi, non aveva modo di seguirla ed è scoppiato in un sommesso pianto. Saltare sul davanzale, è stato subito fermato da un altro ostacolo, che gli impediva di raggiungere la capofamiglia. Quando le persone provavano ad avvicinarsi per soccorrerlo, scappava terrorizzato.
Un residente, da due giorni al servizio dei teneri baffuti, pensava l’esemplare adulto fosse la mamma biologica, perché l’aveva vista allattare il gattino che miagolava disperato. Nonostante gli sforzi, catturarlo era impossibile poiché preferiva nascondersi in un buco. Era diffidente circa la natura umana e, spaventato dal minimo rumore, continuava a fuggire.
Il mattino seguente, finalmente, le manovre di soccorso sono andate a buon fine. I volontari hanno condotto il trovatello in crisi presso una clinica veterinaria, dove il veterinario ha tracciato un quadro clinico allarmante: quinta vertebra e costola compromessa, il che comprimeva i nervi spinali, causa di problemi alle zampe posteriori. La responsabilità era da attribuirsi a un brutto colpo subito, probabilmente arrecato da continui maltrattamenti perpetrati da qualche individuo incapace di provare dei sentimenti.
Disperata, la mamma aveva portato il micino in un luogo sicuro. Purtroppo, anche se operato, i nervi sono lesionati al 90% e, di conseguenza, il “batuffolo di pelo” avrà bisogno di costante aiuto come mostra il video visibile qui. Toccata dalla straziante storia, la cantante Kim Wan Sun lo ha adottato, proprietaria già di un felino nella stessa situazione. Lo chiama Superman e gli dona una carrozzina, permettendogli di tornare a muoversi in libertà. Mai vi fu regalo migliore.