Il gattino non si è fermato un attimo, continuando a miagolare: è così che un altro gruppo di gatti lo ha salvato
Gatti che salvano gatti, di questo vi parlerò oggi e voi non potete assolutamente perdervelo
Sì, dal titolo già potete intuire che oggi vi parlerò di un gattino che non si è fermato di fronte a nulla. La sua intraprendenza e la sua caparbietà hanno fatto in modo non solo che avesse salva la vita ma che avesse anche la forza e il coraggio di trovarsi una nuova famiglia di gattini. Ecco, non vi parlerò semplicemente di un salvataggio qualsiasi ma di un momento di gioia e serenità che accompagna ogni riga di questo breve racconto. La vicenda di questo gattino ci deve far riflettere su quanto i nostri amici felini stiano male da soli e soffrano molto in strada quando randagi.
Quindi, andiamo a vedere insieme come questo pelosetto ha salva la vita e come sia riuscito ad avere anche una nuova famiglia di gatti morbidissimi. Gli stessi che non lo hanno fatto sentire solo nè rifiutato per un solo secondo.
Il dolcissimo gattino dal mantello arancione che potete vedere nella foto in alto si chiama Slinky. Lui era in strada, abbandonato, solo e indifeso quando una chiamata anonima raggiunse una volontaria del posto, Asa. Lei accorse immediatamente in suo aiuto e decise di portarlo in casa sua, nonostante già ospitasse un’altra famiglia di gattini con la propria mamma gatta. Asa lo mise subito in quarantena, per evitare che trasmette qualcosa agli altri gattini in casa. Ma Slinky non aveva alcuna voglia di stare da solo e, così, miagolava e chiamava Asa tutto il tempo.
Quando finalmente i 40 giorni di quarantena passarono Asa potè presentare al pelosetto arancione la sua casa. Lui curiosò ovunque, dal divano ai mobili della cucina ma una cosa non aveva smesso di fare: miagolare. Ma questa volta a sentirlo fu Mr. Potato, la mamma gatta della cucciolata salvata qualche tempo prima di Slinky. Lei si avvicinò subito a lui, insieme ai suoi figli. Iniziarono a giocare, mangiare insieme, fino a quando Asa si accorse che la gatta lo aveva completamente adottato.
Insomma, la natura non è davvero meravigliosa?